Manchester City - Roma 1-1: le pagelle di Antonio Felici di France Football
Skorupski 7
Non era per niente facile esordire in Champions così, all’improvviso, per l’indisponibilità di De Sanctis. Se l’è cavata alla grande. Anche se è stato chiamato in causa poco, non ha fatto una sola sbavatura. La sua presenza non ha per niente tolto sicurezza alla difesa.
Maicon 7
Al netto dell’ingenuità commessa in occasione del rigore, è sembrato il giocatore dei tempi migliori. Quello del triplette con Mourinho, per intenderci. Si vede che l’aria di Champions lo esalta.
Manolas 7
Ci costringe a ripeterci fino alla noia. Che nella Roma non giochi più Benatia non se n’è accorto nessuno.
Yanga-Mbiwa 7,5
Nelle due precedenti gare qualche svarione l’aveva commesso. A Manchester proprio nessuno. Segno che non gli difettano le qualità tecnico-tattiche. Semmai un po’ di concentrazione. Stasera è stato maiuscolo. Ha sbrigato situazioni difficili con capacità e personalità. Stavolta va premiato.
Cole 7
Finalmente! Per la prima volta nella stagione sfodera una prestazione all’altezza della sua fama e della carriera. Non c’è niente da fare: quando si alza l’asticella i campioni vengono sempre fuori. Perfette le sue diagonali, convinto negli inserimenti in attacco, tosto nei contrasti. Molto bene.
Naingolan 7,5
Mette in campo forza, tenacia e perché no pure tecnica. Come nell’occasione del perfetto lancio per Totti. E’ raro trovare giocatori così preziosi.
Keita 8
Centrocampista di qualità ed intelligenza davvero superiori. E’ lui il cervello di un centrocampo che sforna ragnatele di passaggi che irretiscono i pari reparto del City. Tiene botta pure sul piano atletico, nonostante Garcia lo stia utilizzando molto più del previsto.
Pjanic 7
La Champions è fatta per esaltare i giocatori come lui. Con i suoi piedi deliziosi ricama arabeschi, facendo marameo ai mastini avversari. Gli è mancata solo la conclusione vincente.
Gervinho 6,5
Quando parte nello spazio va più veloce di una Ferrari e non lo prende proprio nessuno. A differenza di altre recenti occasioni difetta di precisione nell’ultimo passaggio.
Totti 8,5
“City annullato da una giocata di Magico Totti”. Valga per tutti questo titolo del “Daily Telegraph” per spiegare la lettura i giornalisti inglesi danno della gara. Il capitano è stato semplicemente strepitoso. Segna uno splendido gol col cucchiaio, in corsa, sfoderando agilità e leggerezza degne dei suoi anni giovanili. Stabilisce l’ennesimo record: il giocatore più anziano a segnare in Champions. Come se non bastasse, il solito campionario di assist e trovate geniali. Confessiamo che al momento del gol abbiamo provato quel senso di emozione che soltanto le cose davvero belle sanno suscitare. Da stasera il grande raccordo anulare ha inaugurato una nuova uscita: Manchester. Chissà se anche i suoi ultimi detrattori si sono finalmente accorti che Francesco è ormai una leggenda di dimensioni planetarie.
Florenzi 6,5
Disputa una gara tutta improntata al sacrificio e al servizio della squadra. Esattamente quello che serviva e che ci si aspettava da lui.
Iturbe 6,5
Il voto è soprattutto alla sua totale disponibilità. Entra per far rifiatare Totti ma a quel punto non è più la partita per lui. La Roma deve gestire l’ultimo assalto del City e lui si concentra esclusivamente sulla fase difensiva.
Holebas s.v.
Torosidis s.v.
All.: Garcia 7,5
Da circa un anno andiamo ripetendo che il ritorno in Champions avrebbe dimostrato che il suo gioco è fatto per essere esaltato in Europa. La partita di stasera dimostra che non abbiamo alzato il gomito. Le cose stanno proprio così. Subito sotto di un gol, la Roma non si è disunita e non ha rischiato l’imbarcata. Al contrario. Dopo due minuti ha subito avuto l’occasione di pareggiare con Maicon. Ma soprattutto ha preso possesso del gioco dando, soprattutto nel primo tempo, una lezione di calcio al City. Del resto, i fatti parlano chiaro. Skorupski ha corso un rischio solo nel finale, per il resto ha fatto quasi da spettatore. I giallorossi, invece, hanno costruito svariate palle-gol. Solo nel finale, complice l’affaticamento dei centrocampisti, la squadra ha dovuto adattarsi a fare contenimento. Il pareggio sta molto stretto alla Roma. Ma la partita di stasera dimostra che sa rimanere se stessa anche quando il livello del confronto di alza vertiginosamente. In questo il tecnico ha un merito enorme.
Arbitro: Kuipers 6
Quello concesso al City è un “rigorino” ma si sa che in campo internazionale il metro di giudizio è diverso. Semmai ci saremmo aspettati una direzione più all’”inglese”.
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