Napoli - Roma 2-0: le pagelle di Antonio Felici di France Football
De Sanctis 6,5
Nel primo tempo effettua almeno due parate decisive su Insigne e Higuain. Soprattutto la seconda ha del miracoloso. Nulla può sui due gol.
Torosidis 4
Il giocatore è generoso. Ma quando il livello tecnico della contesa diventa alto si capisce che non è un fuoriclasse né un campione. Solo un onesto lavoratore della fascia.
Manolas 4
Saranno le precarie condizioni fisiche, ma il leader che comanda la difesa non si vede più. Sua metà della responsabilità sul gol di Higuain. Per il resto viene travolto assieme agli altri. Mai un intervento decisivo.
Yanga-Mbiwa 5,5
Il meno peggio della difesa. Assieme a Manolas si fa sorprendere da Higuain e dorme in occasione dell’incursione di Kulibaly che finisce in un nulla di fatto. In mezzo parecchie buone chiusure, soprattutto su Higuain. Qualche volta si vede anche davanti.
Holebas 4
Sempre troppo timido in fase di spinta, inaffidabile nella fase difensiva. Gioca semplicemente perché la Roma non ha un terzino sinistro degno di questo nome.
Pjanic 4,5
Quando la squadra soffre diventa un calciatore semplicemente inutile. Il che non è un dettaglio per un centrocampista. Nei rari momenti in cui la Roma si riprende, tenta qualche fraseggio. Ma i colpi di classe dov’erano?
Keita 5
Durante il primo tempo travolgente del Napoli resta semplicemente a guardare. Poi tenta di recitare la sua consueta lezione ma contro un avversario agguerrito e motivato appare eccessivamente lento e compassato.
Nainggolan 5,5
Ha sbagliato molto. La foga spesso l’ha anche tradito. Ma almeno è uno che non si arrende mai.
Florenzi 4,5
Nel primo tempo è risultato sistematicamente fuori posizione. A destra, a sinistra al centro: non s’è capito dove Garcia gli ha chiesto di giocare. Leggermente meglio nella ripresa, quando si è procurato una buona occasione.
Totti 4,5
Per quasi un’ora di gioco ha sbagliato praticamente tutto. Nei minuti che hanno preceduto la sostituzione un paio di giocate gli sono riuscite. Ma facciamo fatica a ricordare un Capitano così in bambola come quello di oggi.
Gervinho 5
Sicuramente l’unico attaccante che ha provato ad inventare qualcosa. Ma ancora una volta eccede nel dribbling fine a se stesso e passa poco la palla.
Iturbe s.v.
Destro s.v.
Ljaic s.v.
Allenatore: Garcia 4,5
La prestazione della Roma è stata semplicemente sconcertante. Per alcuni versi anche peggiore di quella contro il Bayern. Nel primo quarto d’ora la squadra semplicemente non è entrata in campo, fallendo completamente l’approccio alla partita. Ma anche nei rari momenti in cui i giallorossi hanno provato a ritrovarsi, sono apparsi sempre messi molto male in campo. Il centrocampo non faceva pressing né conservava l’equilibrio quando era costretto a contenere. Non parliamo poi di quando si attaccava, con autentiche voragini che si aprivano per il contropiede napoletano. Gli attaccanti, poi, sono apparsi quasi sempre fuori posizione. Insomma: un disastro completo. Va fatta anche una riflessione sulla condizione atletica dei giocatori, apparsi decisamente a terra. Tutti elementi sui quali il tecnico farà bene ad intervenire se ambisce davvero a vincere lo scudetto. Così come farà bene a riflettere su certe scelte. Dall’esclusione di De Rossi (forse era meglio tenere fuori Pjanic) ai quattro attaccanti inseriti nel finale alla maniera di Carlos Bianchi.
Arbitro: Tagliavento 6,5
La terna arbitrale è stata brava a gestire la tensione agonistica tra i calciatori. Molto buona l’interpretazione dei numerosi fuorigioco.
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