Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il minutaggio va dosato perché i giocatori sono quelli, la Roma non ha 20 campioni, ne ha qualcuno. Io riparto da quello che non c'era: qua hanno messo in discussione Lukaku, ma lui è quello che tiene il pallone. Noi non ce ne rendiamo conto, ma nelle peggiori partite Lukaku comunque teneva il pallone, e quando lo tiene lui, prende una punizione, passa il tempo, rompe il pressing avversario. Il Bologna era nettamente più fresco della Roma, in più hanno dei buoni giocatori, ma soprattutto erano più riposati. La Roma in alcuni giocatori era stremata, come Mancini, Pellegrini, o quelli che hai levato, come Smalling, che se fosse stato bene come gli altri anni, lo avresti messo e ti avrebbe cambiato molto rispetto a Llorente. È una serie di cose per cui secondo me il minutaggio va dosato. E vedrete che De Rossi lo doserà. L'anno scorso eri messo anche meglio in classifica, con l'allenatore cacciato, poi hai cominciato a perdere i giocatori, cosa che quest'anno non è successa, lui ha dovuto scegliere la coppa ed è stato detto di tutto. Quando c'era Mourinho dicevo che servivano i giocatori e ora dico la stessa cosa con De Rossi. È un problema del calcio italiano e ora in parte anche della Premier, che non ha squadre in semifinale di Champions. Al tempo in cui c'era Sacchi, lui diceva che le squadre dovevano scegliere tra campionato e coppa e a quei tempi c'erano molte meno partite e il Milan era molto più forte della Roma di oggi, aveva tutti campioni. Il motivo è che non c'è solo lo stato fisico, ma anche quello mentale: l'aspetto psicofisico è fondamentale. Tu non reggi la stessa tensione della partita col Milan nella partita successiva, poi incontravi il Bologna che secondo me è una buona squadra e gioca anche meglio dell'Inter. L'Inter ha il presidente senza passaporto e non lo scrive nessun giornale, nemmeno il padre ce l'ha. La verità su Udinese-Roma è che ha deciso Lotito, lo sanno tutti. Ieri le dichiarazioni di Casini sono state imbarazzanti, ha messo in giro la voce che hanno offerto altre date alla Roma. E quali sono queste altre date? Hanno addirittura detto che se la Roma fosse stata in Coppa Italia allora avrebbe recuperato insieme all'Atalanta: ma se non ci sta, non ci sta, tu devi spostarla in base al mio calendario. Hanno fatto una cosa brutta dal punto di vista morale e d'immagine, non sei regolamenti, di cui non mi interessa. È una cosa vergognosa".