Francesco Balzani a Te la do io Tokyo: Ormai restano due finali, se batti Juventus e Atalanta vai in Champions

Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Ormai per me restano due finali, che sono Juventus e Atalanta, non ci sono altre partite. Non è che al ritorno devi andare lì e partire battuto, però questa è una squadra che non può fare turnover, per cui con 3 partite in una settimana, io devo scartare quella in cui ho meno possibilità di successo, se non pari a zero. Ieri ha vinto la programmazione, ha vinto la squadra più forte, ma anche perché è la più programmata. C'è chi dice che la Roma nella prima mezz'ora ha tenuto testa, ma la programmazione si vede anche negli errori tecnici dei giocatori. Se tu hai Karsdorp, hai programmato male. Se tu hai Smalling che gioca una partita ogni cinque, e di conseguenza il livello di attenzione fisica e mentale non può essere quello di uno che le gioca tutte hai sbagliato programmazione. Il Leverkusen tra acquisti e cessioni l'anno scorso ha speso 12 milioni, quelli che hai speso tu per Baldanzi. La programmazione alla lunga paga. Anche l'anno scorso il Leverkusen era più forte della Roma, anzi, vedendo la formazione dell'anno era pure più squilibrata la partita, perché mancavano quasi tutti. E questo non è un confronto, perché per me ieri De Rossi non ha colpe. In queste partite qui Mourinho aveva riusciva a colmare quel gap, anche con l'autobus davanti alla porta, ma meno che ce l'aveva messo. Senza quella prestazione il Leverkusen non lo avresti mai battuto, perché questo Leverkusen se la giocherebbe con tutte e 4 le semifinalisti di Champions, 2 le ha sfondate in campionato, cioè Bayern e Dortmund, e addirittura al Borussia ha dato 25 punti. Di conseguenza quando affronti queste squadre non devi mai sbagliare. E invece tu hai dei giocatori che commettono costantemente sbagli, ma non per mancanza di voglia o impegno, perché ce l'hanno anche messi, ma perché sono scarsi. L'errore di Abraham è eclatante tanto quanto quello di Karsdorp, lì al massimo puoi prendere la traversa, non sbagliare in quel modo. Ci sono stati tanti errori individuali. Vogliamo cogliere il lato positivo? La scrematura avvenga adesso. Non ci portiamo appresso cadaveri. Io non ricordo un giocatore scarso come Karsdorp rimasto a Roma per 7 anni, in più pure arrogante perché risponde ai fischi. Il responso sulle ultime due partite doveva arrivare ieri e purtroppo è arrivato in maniera negativa. Se ci fosse stato un risultato positivo ieri avrei detto che contava solo la partita con il Leverkusen, di conseguenza avrei fatto turnover con la Juve e poi in base a come andava a Leverkusen te la giocavi con l'Atalanta. Adesso purtroppo devo pensarla in maniera opposta. Oggi devi guardare qual è il male minore per salvare la stagione ed è andare in Champions, aiutati dal quinto posto che è una manna dal cielo, quindi devi giocarti le poche carte che hai con Juve e Atalanta. Fatico a pensare che Dybala s Mancini possano giocarne tre di fila, per cui con la Juve 2-3 cambi li puoi fare in alcuni settori, ma ora le due finali, a malincuore, sono quelle con Juve e Atalanta, perché se le batti vai in Champions, è quasi automatico. Il tema è sempre lo stesso: la Roma non può fare due competizioni, quindi devi scegliere. E ora scegli il campionato perché è andata male in coppa. La Juve è battibile ma bisogna vedere come stanno i tuoi. Qualche cambio lo puoi fare. El Shaarawy è cotto. Non ci rendiamo conto che a centrocampo giocano sempre gli stessi, Pinto ha massacrato il reparto".