Rivoluzione nelle formazioni iniziali: nella Fiorentina si dissolvono le incertezze su Dainelli e Gamberini, entrambi in campo. E in più c'è Semioli al posto di Santana, a completare sulla destra il tridente d'attacco. Ancora più numerose le novità giallorosse, in vista del doppio impegno Inter-Manchester United che aspetta la Roma fra domenica e martedì. Giocano così Pizarro al posto di Aquilani, Ferrari per Juan e Cicinho per Panucci. La Roma parte mettendo subito in guardia l'avversario: al 4' Mancini scalda il destro, mandando alto di poco. La replica viola con Mutu che inaugura il suo personale duello con Doni con un colpo di testa, ma la mira è sbagliata. Più fisica, aggressiva e intraprendente la Fiorentina, la Roma dimostra non solo di essere bella ma di saper anche andare al sodo: quando gioca di prima e in velocità mette in ginocchio la retroguardia viola. Il tutto sotto una pioggia insistente. Al 19' arriva il goal: Mancini si guarda intorno, vede Frey in posizione leggermente avanzata e gli scucchiaia un destro vincente, beffandolo. Il pareggio arriva al 24': su azione d'angolo De Rossi sfiora di testa anticipando Doni in uscita, Gamberini appoggia in rete di sinistro. Un grave errore di un guardalinee penalizza la Roma al 29', l'ultimo tocco è di Ujfalusi e Mancini non può essere in fuorigioco. Mutu sfiora il goal al 31' ma Cicinho salva a Doni battuto. Grande parata di Doni su un colpo di testa di Mutu. La Roma perde Taddei per un problema muscolare al polpaccio destro: al suo posto c'è Aquilani. Che subito è decisivo: minuto 37', un suo tocco serve Giuly, che firma il raddoppio giallorosso. Nella ripresa la Fiorentina riparte da Santana, al posto di Liverani. La Roma tiene molto bene palla, nel tentativo di abbassare i ritmi, controllare le sorti del match, e colpire in velocità. La gara si fa meno bella nella forma, ma resta vibrante nella sostanza. Panucci entra al posto di Mancini. Frey salva due volte al 28' e 29' su Vucinic e Pizarro, Mutu si innervosisce e colpisce vigliaccamente Cicinho con una gomitata al volto, ma Bergonzi alza solo il cartellino giallo. Al 34' Ferrari interviene goffamente su Vieri ormai defilato in area e Mutu realizza il rigore. E' il 2-2 finale, anche se c'è ancora il tempo per l'espulsione di Donadel,che forse poteva trovare il rosso anche prima. |