Julio Baptista illude la Roma, Fabrizio Miccoli la gela due volte e Edinson Cavani la affonda. Il Palermo ringrazia i suoi attaccanti e incassa il successo per 3-1 contro gli incerottati giallorossi. Condizionata da una lunga lista di assenti, la formazione di Luciano Spalletti si spegne dopo un ottimo inizio e lascia il palcoscenico ai padroni di casa. Il Palermo festeggia con 3 punti l'esordio di Davide Ballardini. Alla prima presenza sulla panchina rosanero, il tecnico fa il pieno: vittoria meritata e organizzazione di gioco, ce n'e' abbastanza per fare contento il vulcanino presidente Maurizio Zamparini. Il patron deve soffrire solo nei primi minuti, perche' l'avvio del match e' un monologo giallorosso. Al 6', nel giro di pochi secondi, Amelia confeziona due miracoli per deviare sulla traversa una punizione di Baptista e per bloccare il tap-in di Aquilani. L'estremo difensore deve arrendersi all'8', quando la Roma arriva in porta con il pallone. Aquilani libera Okaka, tocco per Baptista che deve solo appoggiare in rete: 1-0. Dopo 10 minuti da incubo, comincia anche la partita dei rosanero. Il Palermo si insedia stabilmente nella meta' campo avversaria e trova il pareggio al 20' con una prodezza di Miccoli. L'attaccante controlla al limite dell'area e di destro spedisce il pallone all'incrocio dei pali: 1-1. La difesa della Roma non brilla' per reattivita' e Cavani, tra il 23' e il 24', sfiora il gol in due occasioni. Prima sbaglia di pochi centimetri, poi deve fare i conti con un'uscita provvidenziale di Doni. Bisogna aspettare il 26' per rivedere tracce della Roma. Taddei, quasi per caso, si ritrova solo davanti ad Amelia: mira pessima, chance sprecata. Il complicato pomeriggio dei giallorossi diventa ancor piu' difficile al 37', quando De Rossi deve lasciare il campo per problemi al collo. L'intervallo non basta per risolvere i problemi della Roma. Il Palermo continua a trovare spazi e sfonda di nuovo al 56', sempre con Miccoli. L'attaccante, lanciato da Simplicio, si presenta davanti a Doni e lo supera con un morbido tocco: 2-1. Chi aspetta la reazione immediata degli ospiti rimane deluso. A pungere sono sempre i padroni di casa, che al 68' sfiorano il tris con Bresciano. L'appuntamento col terzo gol e' solo rinviato: al 73', infatti, Cavani corona la sua giornata. Altro assist di Simplicio, mattatore del match, e per l'uruguayano non e' un'impresa battere Doni: 3-1. La Roma non batte un colpo nell'ultimo quarto d'ora, il Palermo alza il piede dall'acceleratore e fa festa. |