L'Udinese di Serse Cosmi espugna l'Olimpico e da' il primo dispiacere di questo campionato a Luciano Spalletti, ex tecnico dei friulani passato alla guida tecnica della Roma. Finisce 1 a 0 a favore degli ospiti grazie al gol messo a segno da Muntari al 32' del primo tempo. Roma sciupona nei primi 45 minuti, con due nitide occasioni da gol non sfruttate da Montella. Poche, invece, le idee dei giallorossi nella ripresa, nonostante l'ingresso in campo di Cassano e Nonda. Il tecnico dei giallorossi conferma l'undici mandato in campo nella vittoriosa trasferta di Reggio Calabria alla prima giornata di campionato. Nell'Udinese rientra Di Michele, reduce da un infortunio, e Cosmi lo manda a far reparto in avanti con Iaquinta e Di Natale. Nonostante la formazione spregiudicata dei friulani, la prima palla-gol e' per Montella, che al 18', servito da Totti, si trova a tu per tu con De Sanctis ma spreca tutto sparando sui piedi dell'estremo difensore. Il centravanti della Roma ci riprova dieci minuti piu' tardi, anche questa volta senza fortuna: il n.9 e' bravo a mettere palla a terra di petto e a girarsi, ma prima della conclusione di destro da distanza ravvicinata viene contrastato da un difensore friulano e la sfera finisce di poco al lato. La Roma spreca troppo e l'Udinese passa al primo affondo: al 32' un sinistro di Muntari dal limite dell'area trova la deviazione di De Rossi che spiazza un incolpevole Curci per il gol dell'1 a 0 a favore degli ospiti. Nonda e Cassano si tolgono la tuta e cominciano il riscaldamento. Nel frattempo i friulani continuano a spingere e nel minuto di recupero vanno vicini al raddoppio con una bella azione in contropiede, conclusa da un tiro al volo di Di Natale su sponda di Iaquinta con il pallone che termina di poco alto. Il primo ad entrare in campo nella ripresa e' Nonda, che rileva un Montella molto attivo ma impreciso sotto porta. Cosmi sposta il baricentro della squadra all'indietro sostituendo una punta, Di Michele, con un centrocampista, Vidigal. La pressione della Roma cresce fin dai primi minuti della ripresa. De Rossi prova per due volte a farsi perdonare la deviazione nella propria porta nell'occasione del gol friulano, ma in entrambe le occasioni, sulle conclusioni di testa del centrocampista giallorosso, De Sanctis gli dice no con altrettanti prodigiosi interventi in tuffo. Il momento di Cassano arriva al 54': il fuoriclasse di Bari vecchia rileva Cufre' e il suo ingresso in campo e' accolto dagli applausi dell'Olimpico. Antonio entra subito nel vivo della manovra: al 64', dopo una bella incursione sulla sinistra, mette in mezzo di sinistro per Totti, ma il capitano dei giallorossi non finalizza l'occasione. Al 67' l'Udinese si vede annullare il gol del raddoppio, segnato da Iaquinta, per una posizione di fuorigioco dell'attaccante friulano. Ancora Iaquinta protagonista all'80': il n.9 dei bianconeri si libera della marcatura di Kuffour, ma sul cross di Mauri dalla sinistra arriva leggermente in ritardo all'impatto con la sfera, che termina alta. Si attende il forcing finale della Roma, ma i giallorossi appaiono appesantiti e privi di idee. Si arriva stancamente al 90', passano anche i 5' di recupero concessi dal direttore di gara Messina senza altre occasioni da gol degne di nota. L'esordio di Spalletti all'Olimpico in campionato non poteva concludersi in modo piu' amaro. |