Montella nel pomeriggio si arrende al mal di schiena, Spalletti avanza Mancini come prima punta, con Rosi inserito nel trio di rifinitori alle sue spalle. Totti a bordo campo a fianco di Bruno Conti. Dall'altra parte Mancini sceglie di partire con Cruz e Martins preferendo Wome a Burdisso e Kily Gonzalez a Figo, con Stankovic spostato a destra. L'Inter Ë ancora in fase di assestamento, quando al 9' Mancini inventa il numero, supera Materazzi e mette in mezzo per Taddei: facile il tocco con cui il brasiliano supera Toldo. L'Inter non riesce a nascondere le difficolt‡, la Roma resta concreta e controlla la gara. La differenza fra le due squadre Ë che l'Inter corre poco e spesso a vuoto, i giallorossi danno peso e sostanza a ogni movimento. CosÏ la Roma si fa trovare pronta anche quando l'Inter alza il pressing: possesso palle e rapidi ripartenze sono la contromossa dei Capitolini. Il segreto della Roma sta nella velocit‡: di lettura della gara, di pensiero e di esecuzione. Un'arma che le consente di ottimizzare i movimenti, di coprire tutti gli spazi, di anticipare spesso l'avversario, tanto nella fase di contenimento che di costruzione della manovra. L'Inter sembra giocare quasi a rimorchio, sempre seconda, sempre prevedibile: mai pericolosa. L'unica occasione Ë quella di Cambiasso nel finale di primo tempo, dopo che Mancini tenta una correzione di rotta inserendo Figo al posto di Kily Gonzalez. Nella ripresa l'Inter aumenta la pressione ma la Roma, pur pi˘ guardinga, non resta a guardare. Il baricentro della gara si sposta sulla trequarti giallorossa, l'Inter si fa avanti con massiccia insistenza ma senza la necessaria agilit‡. Accumula anche una buona serie di calci da fermo, ma non riesce a creare alcun pericolo su azione. La Roma chiude gli spazi e aggredisce i portatori di palla nerazzurri, senza cedere di un metro e senza rinunciare a innescare azioni d'attacco. Non Ë pi˘ la Roma incendiaria del primo tempo, del resto l'Inter c'Ë, si vede e si sente. Nel quarto d'ora finale il forcing nerazzurro mette a dura prova i giallorossi, visibilmente stanchi, finchË al 44' Materazzi salta pi˘ in alto di tutti e realizza l'1-1 finale. Si ferma cosÏ a 11 la striscia di vittorie consecutive giallorosse. Grande il rammarico della squdra della Capitale che raccoglie comunque il giusto applauso del pubblico. |