Gli ultimi mesi hanno cambiato la vita di Edoardo Bove. Per fortuna ormai il malore che lo aveva colpito l'1 dicembre durante Fiorentina-Inter, sospesa e poi recuperata giovedì scorso. Il grande spavento, gli accertamenti e poi l'impianto del defibrillatore sottocutaneo, dopo il quale è tornato a casa, ma con cui non può avere il via libera medico per giocare in Italia. Il centrocampista della Fiorentina (in prestito dalla Roma) ora è pronto a raccontare la sia esperienza.
Bove, infatti, sarà presente come ospite nella serata finale del Festival di Sanremo e presenterà una delle canzoni in gara. Poi il classe 2002 risponderà a tre domande di Carlo Conti, raccontando la sua esperienza in ospedale e la sua vita ora che non può essere in campo, in attesa di capire il suo futuro. Il giocatore ha deciso di partecipare gratuitamente, rinunciando al cachet previsto. Queste le parole di Carlo Conti, conduttore e direttore artistico di questa edizione della kermesse, in conferenza stampa: "Abbiamo invitato Edoardo Bove che ci racconterà la sua esperienza tremenda in campo con la Fiorentina, il suo vissuto, il suo problema di salute e il suo stop dal calcio. Credo che alcune testimonianze siano più forti delle parole".