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La Roma ha vinto 3-2 contro il Porto allo stadio Olimpico, conquistando l'accesso agli ottavi di finale di Europa League. Dopo la partita, Stephan El Shaarawy ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole dell'attaccante giallorosso.
Nei 180 minuti la Roma ha meritato?
"Io penso che sia stata una qualificazione meritata, soprattutto oggi dopo il gol abbiamo avuto una grande reazione. Siamo stati molto intensi e determinati nel ribaltare la partita e ci siamo riusciti con due grandi gol di Paulo, chiudendola poi a con Niccolò. Siamo molto contenti di questo passaggio del turno".
L'Europa League sembra non avere padroni. Che prospettiva avete?
"In Europa sappiamo il percorso che abbiamo fatto in questi anni e ciò che può darci. Vivere serate come queste sicuramente ci dà molta fiducia per fare qualcosa di importante, anche se non ci sono squadre sulla carta nettamente più forte delle altre, nelle partite da dentro-fuori è sempre difficile, abbiamo visto anche a Porto che abbiamo trovato delle difficoltà. Però poi quando giochiamo davanti a questi tifosi sicuramente è una forza in più, lo abbiamo dimostrato in questi anni e anche questa sera, ci danno veramente un supporto grandissimo".
Sei migliorato a livello difensivo: hai sempre nascosto di poter fare l'esterno?
"Diciamo che da quando è arrivato Mourinho ho cambiato modo di giocare, sicuramente un po' più indietro rispetto a come facevo prima".
A inizio carriera con il Milan di Allegri?
"Lì facevo un po' tutte e due le fasi essendo anche alto a sinistra. Negli ultimi anni mi sono adattato a un ruolo che all'inizio della mia carriera non era il mio, però l'ho fatto con grande disponibilità e abnegazione. E' chiaro che i numeri in fase realizzativa sono un po' diversi, però c'è grande disponibilità nell'aiutare la squadra in fase difensiva, per cui non c'è alcun problema".
Questa Roma dove la collochi? Dove pensi che possa ancora migliorare?
"Penso che abbia ampi margini di crescita. Sicuramente il cambio di allenatore all'inizio non ha aiutato proprio perché eravamo in un momento in cui pensavamo di poter uscire da una situazione difficile, per cui cambiare così dopo quattro partite non è stato un bene. Penso che Ranieri abbia tolto un po' di tensione e riportato la tranquillità, lui che conosce bene l'ambiente. In Europa penso che possiamo fare un grande percorso perché abbiamo giocatori con grande qualità per farlo, lo abbiamo dimostrato in questi anni. Questo è l'obiettivo, perché all'Europa ci teniamo molto".
Cos'è Dybala?
"Lo conosciamo tutti. Ti accorgi di quanto siano veramente forti quando ti ci alleni insieme, in allenamento lo vedi e fa cose ancora maggiori di quelle che ha fatto oggi. E' un grande giocatore, ci sta che a volte ci risolva le partite. E' un piacere averlo e siamo contenti".
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