Se ha sentito le parole di Totti.
"Certo che ho sentito Francesco e ammetto che ci ho riso su. Ho capito il senso ironico che gli voleva dare".
Quindi non si è offeso?
"Certo che no. La trasmissione è su quello stile lì e poi Totti lo conosco soprattutto in questa veste: è sempre stato un burlone. L'unico che ci è rimasto male è mio figlio Benito".
Cioè?
"Beh, dopo averle lette mi ha cercato subito. "Papà ma perché Totti ti prende in giro? Poteva risparmiarsela, giocare in Serie A non è da tutti".
(...)
Lo ha sentito?
"No, anzi mi farebbe piacere una chiamata. Esordirebbe alla sua maniera: "Oh Pivo', ma che te la sei presa?". Così ci salutiamo e ne ridiamo insieme, sono tanti anni che non lo sento. L'ultima volta ci siamo visti 20 anni fa e mi ha regalato la sua maglia".
(...)
Adesso cosa fa?
"Ho l'azienda di famiglia di carpenteria meccanica, ma sono stato assessore comunale e adesso consigliere. Poi faccio il dirigente del Montebello calcio in Promozione. Insomma, dedico tanto tempo al mio piccolo paese".
E il grande caldo?
"E' il passato. La vita vera è un'altra ed è piena di soddisfazioni".