(12/10/2024)
Sembra essere distante anni luce il tormentone della clausola rescissoria che tenne banco per un’intera estate terrorizzando i tifosi romanisti ma preoccupando anche quel José Mourinho che da lì a poco avrebbe regalato a Lorenzo Pellegrini la stagione più importante e intensa della sua carriera. Eppure sono trascorsi solo tre anni da quel rinnovo, e i discorsi sul capitano della Roma sono totalmente cambiati. Anzi, stravolti. Da simbolo del club, l’unico ad alzare una coppa europea a distanza di 61 anni dall’ultima volta, a capitano fischiato, contestato e, per certi versi, anche screditato. (...) L’espulsione di giovedì sera e i fischi dell’Olimpico all’uscita del 10 azzurro dal campo sono stati soltanto l’ultimo episodio di una frattura tra Lorenzo e la tifoseria giallorossa. Un rosso diretto che ha rovinato la gara della Nazionale contro il Belgio, un errore in “buona fede” per cercare di recuperare l’imprecisione di Bastoni ma che alla fine ha tagliato le gambe agli azzurri che per oltre 45 minuti sono stati costretti a giocare in dieci uomini. Spalletti e i compagni lo hanno rincuorato, i tifosi - giallorossi e azzurri - invece non lo hanno graziato. (...) Ma dove è finito quel Lorenzo Pellegrini che nella prima stagione con Mourinho ha dimostrato tutte le sue qualità segnando 14 gol, servendo 8 assist e trascinando la squadra alla vittoria della Conference? Resta un mistero per i tifosi, per lo Special One col quale non ha chiuso l’esperienza romana proprio nel migliore dei modi, per De Rossi che lo ha visto giocare positivamente solo nelle prime gare dopo il cambio in panchina, e per lo stesso Juric che ne fa un punto di riferimento sulla trequarti ma senza averlo ancora visto brillare. E adesso gli anni stanno passando, e le speranze di vederlo tornare quello di tre anni fa cominciano a svanire. «È questo il vero Pellegrini, un giocatore normale al quale è stata affidata una fascia da capitano solo perché romano e romanista», è il parere di tanti tifosi.
13/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Il bagno di emozioni è stato intenso, ma non abbastanza da travolgere e sconvolgere la mente
13/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Stavolta non ci sono dubbi, perché è stato proprio lui a confermarlo: "Ora tocca a me"
12/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Alla ricerca della svolta. Che equivale anche alla ricerca della felicità
11/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Questa è una pausa da sfruttare, per convertire le perplessità striscianti in applausi liberatori
10/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Metti un miliardo - tra acquisto e gestione ordinaria e straordinaria - nelle casse della società
10/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Ieri Ivan Juric alla ripresa degli allenamenti - senza tanti giocatori impegnati nelle rispettive nazionali
09/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Perché offrire un contratto di due o tre anni, o - come nel caso di Juric - nove mesi
08/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Quel solito maledetto flessore lo ha costretto a fermarsi nell’allenamento
07/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Un gol da slalom gigante. Ha saltato due difensori del Monza per poi centrare la porta
06/10/2024 - (Corriere dello Sport)
Una doccia gelata, ma anche una beffa. Sia per la Roma, sia per Paulo Dybala
Campionato 20.10.2024 20:45 A.S. Roma - Inter |
Napoli | 13 |
Juventus | 12 |
Inter | 11 |
Milan | 11 |
Torino | 11 |
Empoli | 10 |
Lazio | 10 |
Udinese | 10 |
A.S. Roma | 9 |
Como | 8 |
Atalanta | 7 |
Bologna | 7 |
Fiorentina | 7 |
Verona | 6 |
Cagliari | 5 |
Genoa | 5 |
Lecce | 5 |
Parma | 5 |
Venezia | 4 |
Monza | 3 |