Ieri sera il Fenerbahce ha pareggiato 1-1 in casa contro il Manchester United, nella terza giornata di Europa League. Per José Mourinho però è stata una serata di alta tensione. L'ex allenatore della Roma, ora sulla panchina della squadra di Istanbul, infatti è stato espulso al 58' dall'arbitro Turpin, dopo le sue proteste per un calcio di rigore negato alla squadra turca. Nel post partita poi il tecnico portoghese ha parlato dell'accaduto e come di consueto non ha fatto 0-0.
Le dichiarazioni di Mourinho: "Quando lascerò il Fenerbahce andrò in una squadra che non gioca competizioni UEFA. Quindi se qualche club di Premier League, anche in fondo alla classifica, ha bisogno di un coach tra due anni sono pronto. E non voglio dire altro a riguardo". Un rapporto sempre più teso tra lo Special One e la Uefa, che non comincia certo da ieri, ma già da episodi passati, il cui culmine è stata la finale di Europa League persa con la Roma contro il Siviglia, con l'apporto decisivo dell'arbitraggio di Anthony Taylor.