Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Il tema non è stabilire il valore assoluto di Raspadori e Pellegrini, perché se il tema fosse quello io sceglierei Pellegrini. Il problema qua è: la Roma davanti chi schiera? Quando Dovbyk non può giocare, qual è il centravanti? A me Raspadori non piace particolarmente, i giocatori piccolini non non sono nei miei sogni, però uno serve là davanti e il centravanti non lo può fare Pellegrini, anche volendo. Per cui il tema mi sembra quest'altro: chi mettiamo a fare l'attaccante? Se non deve arrivare nessuno, io dico meglio Raspadori che niente, nonostante sia un giocatore che a me non ha mai fatto impazzire, però qualche cosa serve. Noi dobbiamo sempre stare attenti a separare i discorsi. Un conto è parlare del prossimo mercato di gennaio, che è un mercato che serve per rattoppare la situazione di questa stagione. Altra cosa è ragionare in termini assoluti. Il nome di Lucca l'avevo fatto anche io, ma mica perché Lucca possa fare il titolare della Roma in assoluto, ma perché uno come lui, se non gioca Dovbyk, una mano te la può dare. Poi a giugno si fanno altri discorsi e devi prendere un grande attaccante da affiancare a Dovbyk. A gennaio tu un attaccante di livello superiore a Lucca non credo che riesca a portarlo. Se non ci riesce Ranieri a far capire a questi che servono due esterni, non ci può riuscire nessuno".