Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Non è questione di pensarci o non pensarci, perché io penso che a chiunque una delle prime che gli viene in mente è Allegri. Il problema, guardando anche la storia dei Friedkin alla Roma, è che il grande botto non si fa finché non si muove Dan Friedkin. Cioè secondo me tu gli puoi consigliare quello che vuoi, prendiamo Allegri, riprendiamo Mourinho, prendiamo Sarri, prendiamo quello che vuoi, ma finché lui non si decide e si muove, non si conclude niente. Questo è uno dei fattori perché poi loro evidentemente sono un po' lenti nel prendere la decisione, poi nel momento in cui si convincono, vanno e in 5 minuti risolvono Questo è quello che ci dice la storia dei Friedkin alla Roma. E probabilmente certe voci arabe servono anche a mettere un po' di pepe alla società Roma, nel senso: "questo sta sul mercato, se lo vuoi, datti una mossa". In vista del mercato di giugno, già una cosetta oggi sarebbe un tassello. Cioè se tu prendi oggi Frattesi, non è tanto un mercato di riparazione di gennaio, è un anticipo del mercato estivo. Anche un segnale sarebbe importante e interessante. Se non arrivasse poi vuol dire che si rimanda tutto a giugno e poi però a giugno devi fare 20 operazioni tra entrate e uscite e io voglio vedere poi concretamente chi le fa: le fa Ghisolfi? Auguri. Sicuramente non hanno fatto ancora niente, perché se avessero fatto qualche cosa noi qualche movimento di mercato lo cominceremmo a vedere e lo sapremmo. Uno come De Rossi dopo un paio di risultati negativi lo hanno cacciato. Qua abbiamo uno che compra giocatori e poi li rivende dopo 3 mesi perché non strusciano una palla e sta diventando il centro della società, a momenti".