In questi giorni il tema stadio è tornato a essere caldo. Se da una parte la Roma è impegnata sul progetto dell'impianto a Pietralata, dall'altra si torna a parlare del progetto dello stadio a Tor di Valle, grande obiettivo mai realizzato della gestione di James Pallotta. Ieri, infatti, sono arrivate le motivazioni della sentenza riguardo ai condannati per la vicenda dell'ambizioso precedente progetto immobiliare legato allo stadio della Roma.
Come riportato da Repubblica, il costruttore Luca Parnasi ha ricevuto una pena di 2 anni, mentre l'ex presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito è stato condannato a 8 anni e 8 mesi. Condanna a 9 anni per l'avvocato Camillo Mezzacapo, mentre per Luca Lanzalone, consulente della giunta Raggi c'è una pena di 3 anni. Nelle 579 pagine con cui i giudici del Tribunale di Piazzale Clodio hanno motivato la sentenza emessa lo scorso aprile, si spiega che imprenditori, politici e consulenti abbiano "anteposto fini personali al beneficio della collettività". Un punto su una vicenda torbida e troppo lunga, che ora può essere finalmente archiviata.