.jpg)
La Roma ha vinto 1-0 contro l'Empoli al Castellani, nel match valido per la 28esima giornata di Serie A. Dopo la partita, Claudio Ranieri, autore del gol vittoria, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del tecnico giallorosso.
Ha temuto su quel colpo di testa finale?
"Sì gliel'ho detto ai ragazzi, io sono una persona di una certa età, non mi potete far stare sul chi vive fino alla fine. Dovevamo chiuderla, queste sono partite che alla fine se le pareggi ti chiedi com'è successo. Siamo venuti qui in modo umile, il girone di ritorno è difficile per tutti. L'impegno europeo crea difficoltà e molte squadre hanno ciccato la partita in campionato. Ho scelto ragazzi che avevano fame di giocare, lasciando fuori chi aveva speso tanto. Ora possiamo preparare bene la partita contro l'Athletic".
Ci sono state risposte positive da chi aveva giocato meno, a partire da Soulé.
"Tutta la squadra mi è piaciuta. A me però piace la praticità e non l'accademia, per me giocare bene significa vincere le partite. Quando bisogna fare gol, va fatto".
Le occasioni sbagliate da Shomurodov?
"Shomurodov è un ragazzo splendido, ma non ha mai fatto tanti gol, quello ce l'hai nel pedigree. Era molto dispiaciuto, ma gli ho detto che l'importante è farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Ci ha risolto diverse partite".
Celik recupera per l'Athletic? Le è piaciuto Hummels?
"Hummels mi è piaciuto molto. Celik lo valuteremo domani".
Quanti allenamenti sono serviti per capire che c'è molto valore tecnico in questa squadra?
"Il valore tecnico c'era. E' stato importante nelle prime partite, anche se perse, ridare autostima ed entusiasmo ai ragazzi. La rosa è buona. Mi aspettavo di fare bene, ma onestamente non così. Io mi metto l'elmetto e lavoro e così devono fare i giocatori. I purosangue si vedono sul rettilineo finale e io voglio vedere cosa sapremo fare".
In questa fase della stagione servono tutti e stasera in tanti hanno dato risposte positive.
"Si, è vero. Già contro il Napoli avevo fatto determinati cambi come con il Venezia o il Parma. Io non premio nessuno, tutti devono andare a mille all'ora. Le cose più piccole sono quelle più difficili da limare".
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
