Stefano e Tiziana Fioravanti sono stati ospiti di Te la do io Tokyo per raccontare la storia di Valeria, la loro figlia scomparsa lo scorso 10 gennaio. La vicenda ha inizio il 25 dicembre, quando la ragazza viene operata al Campus BioMedico di Roma per un foruncolo, un pelo incarnito sotto la zona ascellare. Due giorni dopo l’intervento iniziano i primi malesseri: un forte mal di testa, rigidità del collo, febbre, fotofobia. Davanti al peggioramento delle condizioni il 29 dicembre la famiglia porta la ragazza al Policlinico Casilino: dopo analisi e accertamenti, viene evidenziata la presenza di una contrattura e di conseguenza vengono prescritti antinfiammatori. Il giorno successivo, sempre al Policlinico Casilino, a seguito di un’ulteriore visita, questa volta per la medicazione della ferita, su consiglio del personale medico la famiglia Fioravanti viene invitata a tornare al Pronto Soccorso. Come raccontato dalla signora Tiziana il personale la inviterà a lasciare la struttura con la minaccia di chiamare le forze dell’ordine.
La notte tra il 3 e il 4 gennaio Valeria viene portata in una terza struttura, l’Ospedale San Giovanni: a seguito di ulteriori accertamenti, vengono evidenziate delle protrusioni sulla colonna vertebrale. Con il passare dei giorni, davanti ad un nuovo peggioramento delle condizioni, Valeria viene portata ancora una volta al San Giovanni dove, dopo essere entrata in coma, viene trasferita al Policlinico Gemelli dove morirà il 10 gennaio 2023 a causa di una meningite batterica.
Il 10 marzo alle 21.30 ci sarà una fiaccolata in ricordo di Valeria Fioravanti a Piazza San Giovanni Bosco.
Per ogni informazione potete visitare il sito www.valeriafioravanti.it
Questa la registrazione completa dell’intervento dei genitori di Valeria Fioravanti a Te la do io Tokyo