Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"A me sono piaciuti i singoli, perché il lavoro di De Rossi è dimostrato proprio dalle prestazioni dei singoli. Io non avevo mai visto Smalling così ultimamente. E lo ha fatto in una partita in cui dovevi difendere, in 10, limitando Giroud e gli altri. L'ho rivisto di livello internazionale. La partita di Pellegrini è una partita a tutto tondo: il grande gesto tecnico che ha portato al gol di Mancini è molto bello, lui lo sa fare e lo aveva fatto anche col Feyenoord. Ma mi è piaciuta tutta l'interpretazione della partita. Poi arrivo ai campioni. L'azione del secondo gol di Dybala mi fa capire che Lukaku deve essere il centravanti della Roma e non lo devi levare da lì. La prima spinta di Gabbia è a due mani e non gli fa niente, e sul rimbalzo lui scivola perché continua a correre sul terreno bagnato. Ringrazio Celik che si è fatto cacciare e ha fatto riposare Dybala: un Dybala così magari ce lo avessi avuto l'anno scorso ad aprile. Ieri ha fatto delle grandi cose in mezzo al campo e ha preso tanti di quei calci che quando l'ha tolto, ho detto 'meno male, così gioca col Bologna'. Non lo vedevo così dai tempi delle Juve. De Rossi sta riqualificando i giocatori e quelli bravi li sta portando a un livello di forma spaziale. Il regolamento dice che la partita si deve giocare nella prima data disponibile entro 15 giorni da quando è stata sospesa. Io spero che accolgano la richiesta, ma da quello che so non sarà così. Il problema poi è anche la lotta per non retrocedere in cui è coinvolta l'Udinese. Anche nelle partite con Juve e Napoli nessuno ti regalerà nulla".