Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Secondo me non cambia moltissimo nella programmazione con o senza Champions. Purtroppo temo pure io il tirare a campare, magari con qualche accorgimento, con qualche cambiamento, ma non mi aspetto la scossa, ecco, la scossa che è arrivata dopo lo Scudetto della Lazio, dopo il 26 maggio, dopo altre storie che abbiamo vissuto in questi anni, non me l'aspetto, perché non non lo vedo già dalla scelta del direttore sportivo. Se adesso loro avessero preso davvero un Sartori o un Marotta, io direi che ci sarebbe voglia di rompere le scatole sul serio, ma mi sembra che si continui con gli stessi errori. Purtroppo qui torniamo sul concetto di un po' di arroganza sportiva, nel senso che poi si vuole per forza trovare la soluzione a sorpresa, come se loro arrivassero da un altro pianeta e ti dicono 'guarda che ti porto'. Qui non bisogna portare niente di nuovo, già ci ha provato qualcuno, già ci avete provato anche voi, è andata male, malissimo. Bisognerebbe andare sulla normalità e su quello che ti viene consigliato prima da Mourinho e ora De Rossi, ma non mi sembra quella la strada. Ghisolfi farà meglio di Pinto? Peggio è difficile, sono convinto che farà meglio, ma non basta per farti fare una squadra da Scudetto, ma neanche da secondo e terzo posto, ripartirsi dalla rincorsa al quarto".