Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"La prima maglia per me va a Dybala, poi le altre 10 le tiri per aria e vedi chi le prende. Nel calcio contano le categorie e Dybala, al di là dei numeri che gli sono favorevoli, se ne faccio un motivo tattico, non posso tenerlo fuori, se ne faccio un motivo tecnico, non posso tenerlo fuori, se ne faccio un motivo fisico non lo posso tenere fuori, perché al momento sta meglio lui di tanti altri. Il lato fisico è quello peggiore per Dybala, ma ora non c'è nemmeno quello perché sta meglio di altri. Che la società voglia vendere Dybala è sicuro, magari ci proverà a gennaio. Però anche la considerazione di De Rossi è cambiata. L'anno scorso lo aveva paragonato a Totti, come tipo di giocatore che deve giocare perché ti può risolvere la partita, poi disse che lo avrebbe tolto solo se era morto. La Roma nelle ultime 11 ha una media di 0,77 a partita, nemmeno un punto a partita, e l'unica vittoria l'ha fatta con gol del centravanti del Napoli, ecco perché io mi lamento del mercato, perché bisognava rinforzare la squadra in tutti i settori e non lo hai fatto, perché ci sono dei settori come le fasce dove secondo me sei insufficiente. E poi c'è un punto interrogativo sul centravanti, che noi speriamo che si sblocchi il prima possibile, perché è quello che fa la differenza, deve buttarla dentro. Ora sto sentendo che non gli danno la palla in profondità o la palla addosso, ma è troppo facile così, qui serve un centravanti che ti sblocca le partite. Ecco perché sarebbero dovuti andare sul sicuro, su quello che avevamo, non è Lukaku abbia 40 anni. Io diedi 4 al mercato della Roma che vinse la Conference e infatti arrivò settima. Io al campionato ci tengo. Tra le cose meno preoccupanti dell'avvio di stagione c'è proprio Baldanzi. A destra hai Dybala, Soulé e pure Saelemaekers, che può giocare da entrambi i lati. Baldanzi è un di più, De Rossi se lo è inventato mezzala e lui quando è entrato ha sempre fatto bene. E questo fa capire quanto per ora la squadra sia sbagliata. La Gazzetta oggi mette 7 al mercato: allora perché hai due punti in classifica? Perché sono arrivati tardi? Allora il mercato non è stato fatto bene. Negli 11 acquisti viene contato anche Angelino, per me non vale come un acquisto il suo riscatto, lui era la riserva di Spinazzola, che stava pure male, per cui si divideva con Angelino. Il mercato andava fatto su altri giocatori. Levati i 20 milioni risparmiati sugli ingaggi, la Roma ha speso tantissimo. Negli ultimi mercati aveva speso poco, tanto è vero che Mourinho aveva parlato di mercatino. Hai speso più 100 milioni, con una spesa così devi volare e invece ti stanno sopra quasi tutte. Qui si tirano fuori sempre gli alibi, ma gli alibi non ci sono. Se De Rossi dice che la rosa è forte e completa poi deve arrivare quarto e invece nelle dichiarazioni dice che non è obbligatorio arrivare quarti. A Mourinho chiedevano il quarto posto senza i 100 milioni, allora quest'anno che gli avrebbero chiesto, lo Scudetto? La stampa ora è tutta contro Dybala, ma che gli ha fatto? Dicono o "ma che stiamo ancora a parlare di Dybala" o che "Dybala è un peso" o che la Roma "sarebbe stata più forte senza Dybala", sento cose allucinanti. Con Hermoso è più facile fare la formazione, lui gioca sul centro sinistra, puoi mettere Ndicka centrale e Mancini sul centro destra. Poi però devi scegliere i due sulle fasce e i migliori che puoi mettere sono Saelemaekers e Angelino. Poi servono due centrocampisti veri: uno è Koné, l'altro forse Cristante. Poi davanti te la regoli come vuoi con Pellegrini e Dybala o Soulé e Dybala a supporto di Dovbyk. A sinistra puoi mettere anche El Shaarawy, a destra per forza Celik. A tre è più facile fare la formazione perché non ti incastri davanti, perché il problema è quello: non arriva una palla al centravanti perché non hai trovato la formula giusta".