Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Pellegrini, poverino, le attenuanti ce le ha, perché comunque fino all'episodio del rosso ha giocato bene, è entrato nell'azione del gol. E poi c'è il fatto che secondo me va detto che in entrambi i gol che ha preso la Nazionale la difesa ha fatto ridere, cioè abbiamo subito due gol abbastanza da polli. Però il fatto che fallo, espulsione e poi sulla punizione e il Belgio segna... io alla fine dopo la partita mi sono fatto un rapido giro anche su qualche testata internazionale e tutti quanti titolavano grossomodo allo stesso modo: 'L'espulsione rovina l'Italia, 'L'espulsione fa perdere due gol di vantaggio all'Italia'. Quindi diciamo che c'è una grande componente di sfiga in quello che è successo ieri sera a Pellegrini. Però siccome alla fine non è che tutti quanti hanno questo interesse a entrare così nel particolare, Io dico al di là di noi che ci occupiamo di Pellegrini per ovvie ragioni, alla fine passa l'immagine che Pellegrini ha rovinato l'Italia ieri. Io al posto suo qualche riflessione la farei, al di là di andare via dalla Roma. Ma anche per come sta in campo: ricordiamoci l'episodio di Genova. Ci sono delle cose che lui sbaglia in campo e dovrebbe provare a migliorarle, non so se alla sua età ci siamo ancora dei margini di miglioramento da questo punto di vista, però lui è un giocatore tecnicamente sopraffino, ma con dei limiti. Uno è quello di stare sempre per terra, l'altro è quello di fare dei falli un po' a capocchia, perché quella di ieri non è mica la prima volta, ha preso un sacco di gialli, li prende regolarmente. Non è solo un momento, in generale lui ha questo difetto che non riesce proprio a correggere. Poi ieri gli ha detto proprio male. Aquilani magari aveva un problema più specifico, Pellegrini forse non ha un problema specifico sta sempre per terra, anche se è uno grosso, mica piccolo, ma non regge il contrasto".