Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Dopo la conferenza di Ranieri possiamo dire buonanotte al mercato, ha capito che non arriveranno giocatori che cambiano le cose

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"La conferenza di Ranieri mi è sembrata molto interessante e in questo senso dico Gute nacht al mercato, buonanotte, ci siamo giocati tutto. Anche perché ha ragione lui: se ti ritrovi che due obiettivi della Roma son Embolo e Romero, in tutto 5 e 3 gol in questa stagione, gli stessi 8 gol che Dovbyk fa da criticato in Italia, di che parliamo. È inutile prendere così, o ti tieni Shomurodov o vai avanti con gli altri. Non gli andava neanche di parlare oggi, a un certo punto gli chiedono di Europa League e campionato e lui risponde sulla Coppa Italia, si vedeva che voleva andare via, sono lapsus che fai quando ti girano le scatole, ti sei alzato male. E sul mercato, lo dico oggi, secondo me Ranieri parlerà a mercato finito. Pure lui sa dei giocatori che vengono trattati, o meglio che vengono offerti, perché ognuno tira via i giocatori suoi, come tu hai dato via Hermoso, Ryan, e lo stesso Le Fée. Perché poi torniamo al discorso: la Roma per ora vede in partenza quattro giocatori, tre li avevi presi sul mercato, Ryan, Le Fée ed Hermoso, e il quarto non giocava con la Roma l'anno scorso, che è Shomurodov. Cioè questo fa capire che cosa avevi fatto tu tra giugno e settembre. Allora il discorso qual è: lui ha capito che non arrivano giocatori che cambiano, già è difficile cambiarli con una squadra che è nona in classifica. Ma l'ha capito. Lui di solito fa delle battute più o meno ficcanti, invece pure la risposta su Soulé l'ha lasciata cascare e su Soulé le domande dovevano essere altre, perché per Ranieri Baldanzi è il vice Dybala, dobbiamo dire le cose come stanno, Soulé non è il vice Dybala, quello che volevano farci credere. È arrivato Ranieri e ha detto Soulé non è, non è cosa? Non è, perché Baldanzi almeno è il vice Dybala, poi se ti piace o no è un altro discorso, se è forte o no quello è un altro discorso, se è alto o no quello è un altro discorso. Lui delle scelte le ha fatte, facendo vedere in campo quello che fa, lui ha lasciato Udine dicendo 'vediamo che succede su Lucca', oggi di Lucca non può parlare più perché magari Lucca può andare alla Juve o  al Milan, ma alla Roma sembra che non ci vada. Lui aveva detto di voler prendere un top allenatore e ora non se ne parla, di top allenatore fermo forse ci possiamo mettere pure Sarri, ma l'unico vero top allenatore a parte Klopp che però fa un'altra cosa, è Allegri e lui non può garantire più su niente, per cui si comincia un po' a indispettire. A proposito di Lucca, l'Udinese ha chiesto Soulé, anche in prestito e la Roma ha detto no. Perché ha detto no? Questo andrebbe approfondito dai giornali: ci sarà qualcosa nel contratto? Lo stanno negando a tutti. Ranieri ci crede? Non lo fa giocare e fa giocare Baldanzi. Dipende che accordi ci sono coi procuratori, con gli argentini. Io sono molto dietrologo su queste cose".