Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Speriamo che ieri fosse meno faticosa, non pensavo che la Roma faticasse così, ho visto proprio dei giocatori morti. Non ho capito neanche il tipo di turnover. Ranieri in precedenza ne aveva cambiati 6-7, era arrivato a 9 cambi a Empoli. I giocatori avevano giocato in 10 praticamente tutta la partita a Bilbao e ce ne erano 8 in campo di quelli, in più c'era Soulé che aveva giocato tutto il secondo tempo. Io sono uno che non giustifica i giocatori, però gli va riconosciuto che si sono impegnati giovedì, a Bilbao non gli possiamo dire che si sono tirati indietro, con tutti i limiti di alcuni giocatori. Sulla storia dei tacchetti, quello che è scivolato di più è stato il migliore in campo, cioè Svilar. Premesso che io voglio due centravanti nuovi l'anno prossimo, uno titolare e uno riserva, però ieri Dovbyk qualcosa in più l'aveva fatta, solo che si mangia un gol, quello prima di farlo, che è clamoroso. Là Baldanzi gli dà una palla che se la fa Dybala, facciamo vedere solo il passaggio di Dybala, quella palla di Baldanzi per Dovbyk è forse la cosa più bella di tutta la partita insieme alle parate di Svilar, ma lui poi sbaglia. Un centravanti non può sbagliare quel gol. Poi è vero che ha fatto tanti gol decisivi, l'ha fatto pure ieri, per cui prendiamoci il gol. Per il resto, oltre che per Dybala, mi è dispiaciuto per l'infortunio di Rensch, che secondo me era un giocatore che in questo momento ti serviva molto, perché la Roma ha problemi di copertura sulle fasce. Anche perché ha un po' rallentato Angelino, ma si riprenderà, a destra la vedo un po' sofferente. Io non voglio credere all'illusione riguardo alla Champions, è chiaro che ora che sei in questa situazione, a -4 dal Bologna ci provi, perché con certe squadre ti puoi trovare in superiorità negli scontri diretti con ti puoi trovare sotto, penso alla Fiorentina o allo stesso Bologna, mentre con la Lazio per ora sei sopra, hai pure delle alternative per cui arrivi a dire che puoi pure arrivare pari, però sono troppe le squadre davanti. E poi io sono dietrologo, sono convinto che la Juve in un modo o nell'altro ci arriverà, ma speso troppi soldi e non può fallire su tutto, quindi secondo me gli daranno una mano, se devono aiutare qualcuno, aiutano la Juve. Nel calcolo delle probabilità qualche punto lo devi perdere. Io aveva fatto un calcolo che i volevano 24 punti su 30, ora sarebbero 21 su 27. Quei 6 punti dove li levi? Con l'Atalanta e l'Inter? Le altre poi le devi vincere tutte. C'è solo soddisfazione che almeno fino a 3 mesi va a pensavi di dover soffrire fino alla fine e invece almeno te la giochi e rompi le scatole. Ecco, diciamo che la devi prendere che rompi le scatole a quelli che erano convinti che erano vicinissimi ad andare in Champions. Se mi danno i soldi veri, io lo vendo subito Koné, a 30 milioni lo vendo e poi ne prendo un altro. A me non ha detto nessuno che lo vogliono vendere. Io mi sono fidato di Ranieri, perché se nella partita in cui nessuno tranne Ugo Trani aveva visto che lui aveva fatto una gran cazzata sul gol del Como, e ne abbiamo discusso, e lui l'ha sostituito e hai vinto la partita, allora lì io mi sono fatto venire dei dubbi che avevo avuto sul giocatore, ma perché non lo conoscevo. Cioè, se io parlo bene di Brescianini, ti dico che è una riserva, uno di categoria, mentre da Koné mi aspetto che sia il titolare. Lui non è un palleggiatore alla Pizarro, però tiene questa palla ancorata al piede e punta sempre dritto per fare il coast to coast, ma non ritorna. Ormai tutti gli allenatori chiedono la marcia indietro e lui non la fa. È lì che mi sono venuti i dubbi. È un giocatore di spessore altissimo? Lo è per noi, è questo il limite della Roma, che per noi tutti dicono "E che non fai giocare Koné? È uno dei migliori". È uno dei migliori? Io non so quanto sia uno dei migliori. Probabilmente lo è, ma non vai da nessuna parte, ti serve un giocatore più robusto, più forte come interdizione. Io non sono sicuro che te li diano i 30 milioni per Koné, perché se gli danno 30 milioni questi gli incartano chiunque. Io ne ho parlato prima che arrivassero i 5 in pagella. Noi ci fidiamo di Ranieri? Lui non gli ha fatto giocare le partite con l'Athletic. Quindi o ci fidiamo o non ci fidiamo. Lui è quello che ha fatto la rimonta clamorosa, che per me è un'impresa, io non ci credevo proprio, e ha fatto tutto lui, il merito è solo di Ranieri, non c'è merito di nessun altro, manco di Dybala, guardate che vi arrivo a dire, perché c'è pure Dybala dentro Ranieri. Ma perché lo leva? Perché pensa a un'altra squadra? Ma secondo me se pensa a un'altra squadra lui deve pensare all'ingaggio, perché se non la becca più con la Roma, non prende più 5, prende 3. Cioè la gente mica è stupida, l'abbiamo visto poi quando la Roma mette sul mercato i giocatori. Ieri le due occasioni del Cagliari nel primo tempo sono su errori di Koné. Cambio Koné per Frattesi l'anno prossimo? Sì, lo farei, ma non credo che risolveresti. Non so che modulo farà la Roma o quale sarà l'allenatore, ma secondo me il centrocampo, insieme al centravanti e al centrale difensivo è uno di quei ruoli dove deve intervenire la Roma. Sapete quanto ho parlato bene di Frattesi, ma a me serve più uno come Thuram, uno che mi faccia un po' più di fase difensiva e non so manco se risolvo, perché io in Italia di quel genere di giocatori ne vedo pochissimi. Per esempi di giocatori che abbiamo visto, servirebbero giocatori alla Tommasi, che aiutano dietro e si inseriscono. Per me nemmeno Pisilli ti può fare bene dietro come quello che davanti. Uno degli acquisti principali era Sartori e lo dovevi fare, perché devi andare a prendere giocatori funzionali, innanzitutto al tuo allenatore. Il campionato italiano, più vado avanti e più lo vedo mediocre. Guardate l'esempio di ieri sera. Ma secondo voi in Serie A fra le prime due in classifica, puoi vedere un gol come quello di Carlos Augusto? Questo fa capire che in Italia il livello si è abbassato in tanti ruoli. Però poi dopo vai a stringere e di italiani non ce n'è neanche uno, dopo tempo memorabile, della Roma in Nazionale. A me piace molto Reijnders in quel ruolo, ma ormai è fuori concorso. La Roma nel ruolo delle mezzali paga, a Bilbao ci ha giocato Baldanzi. Devi andare a prendere quelli che erano Di Francesco e Tommasi".