Antonio Felici a Te la do io Tokyo: Nella cifra alta a De Rossi c'è anche la richiesta di non fare come Mourinho

Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Se tu prendi Conte, intanto ti fa lo show che abbiamo visto ieri. Lui senza squadra non ti ci viene, questa è la premessa fondamentale, mi sembra che in passato ci siano stati degli abboccamenti con Conte, che ti ha fatto capire in maniera molto precisa come la pensa. Potrebbe pure venire senza la squadra, ma dovresti avere un progetto di costruzione di medio-alto profilo, altrimenti uno come Conte preferisce stare fermo. Tu hai preso De Rossi e hai fatto una scelta molto intelligente, perché lui ti garantisce una copertura sia mediatica, sia soprattutto rispetto all'ambiente per un progetto che è indefinito. Noi in questo momento ci aspettiamo che la società possa dire 'noi l'anno prossimo puntiamo al posto X o al posto Y'? Mi sembra piuttosto difficile, una pia illusione. In tutto questo poi s'inserisce il discorso del contratto di De Rossi, che io ingenuamente all'inizio pensavo fossero 10 milioni lordi, ma se sono 10 milioni netti, parliamo di un contratto, considerando che De Rossi è un esordiente, che è fuori mercato. Secondo me dietro una cifra così alta c'è certamente il fatto che accetta di prendere un progetto non ambiziosissimo, ma di crescita lenta e progressiva, c'è il riconoscimento del fatto che dovrà sobbarcarsi parecchi ruoli, compreso essere il Front-man davanti ai media, però secondo me il non detto, almeno visto dall'esterno, poi magari dall'interno è anche esplicito, è 'non mi fare come Mourinho', cioè non mi rompere le scatole ogni tre giorni sui giocatori, perché è una cosa tipica degli americani quando fanno i contratti inserire clausole di riservatezza o simili. Come si pone De Rossi sul fatto che i Friedkin non ce la fanno a fare la squadra? Secondo me alla fine fa pippa. Di fronte a uno stipendio di 3,3 milioni l'anno io farei pippa sinceramente".