Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Spalletti ha avuto una campagna stampa favorevole, si parla ancora di quando ha fatto bene, si parla di quello che ha fatto alla Roma quando c'era Sabatini, quando lui la prima volta fu preso da Sensi su intuizione di Bruno Conti. Quindi anche se tutti i giornali, Gazzetta, Corriere della Sera, pure dopo la partita dell'altra sera ci hanno ricamato, Sabatini non c'entra niente. Sabatini, insieme a quel gruppo di dirigenti, gli ha dato la possibilità di distruggere Totti e gli hanno dato carta bianca. In Nazionale la stessa carta bianca non gliela puoi dare, perché lì dopo due partite si è presentato Marotta e gli ha detto di giocare a tre. Lui poi ha voluto fare il fenomeno, è tornato a quattro e avete visto com'è andata a finire. Quando il presidente federale in conferenza stampa dice che ha avuto solo 10 partite è una bugia, ne ha fatte 14 e gliene ha levate il 30%. E lui ne ha vinte la metà, come le può vincere il ct della Georgia, non della Spagna. Cristante è il giocatore che ha fatto più minuti in questa stagione, titolare l'altra sera. Il secondo che ha giocato più minuti è Di Lorenzo e il terzo è Mancini. Per partite giocate invece il primo è Cristante, il secondo è Mancini e il terzo è El Shaarawy: la Roma è arrivata sesta e questi erano titolari, davvero pensavamo di fare qualcosa? Noi ci stiamo chiedendo perché l'allenatore della Roma vuole una squadra più forte. Ho letto e ascoltato per giorni che De Rossi avrebbe chiesto 2-3 giocatori e non nominavano mai il centrocampista, quando lui ha chiesto il centrocampista di gamba. Lui vorrebbe tutti giocatori da 1,85 m/1,90 m e gli stanno prendendo tutti più bassi di 1,70 m. Gli hanno mollato pure Strand Larsen, che per fortuna Romano ha già dato al Wolverhampton. Girano delle polpette incredibili. Fino a sabato non avevano parlato con Massara per fare il prezzo di Le Fée e mi fido di chi me lo dice perché a me le polpette hanno smesso di darmele. Ora se uno dice che Le Fée non è un giocatore di De Rossi, ti dicono 'eh già sanno che non è una sua richiesta...', ma ringraziamo il cielo che lo diciamo! Non è che lo sappiamo, è scontato, lui ha chiesto altri giocatori e ha una lista. Questi non si sa che mercato stanno facendo, questo è il problema. Le notizie che escono adesso le danno ancora gli ex pallottiani, questo fa capire che sono ancora dentro. Per cui quelli che non sono pallottiani non lo sanno quello che combinano, perché le nascondono queste cose. Fanno uscire o polpette avvelenate o roba dei pallottiani. Riguardo alla felpa, se al posto di quel colore ci mettevi il blu, il nero o il verde, che fa parte della storia della Roma, nessuno diceva niente. Invece ci metti il celeste: ma tu non ti puoi permettere di mettere il celeste. Io non addosso a De Rossi tutti questi giocatori, penso che abbia avuto delle referenze su questi nomi. Io devo pensare che Le Fée sia una brava persona e gli piaccia molto. Dopodiché se devo leggere 'nuovo Verratti', che quel Riquelme lo voleva alla Spal, allora dico fermi un attimo, perché se mi dicono così allora io voglio altri giocatori, me li scelgo pure in Serie B. La polpetta in questo modo non mi piace più, è come quando Mangiante ci ha raccontato che Fonseca aveva visto Diawara con lo Shakhtar, ma noi non siamo più coglioni. Il tuo precedente allenatore ti aveva detto che alcuni giocatori non potevano fare la Serie A e faceva giocare i ragazzini e prima dell'Europeo aveva detto che l'Italia era scarsa".