Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Non puoi pagare Le Fée quanto Thuram, in Francia si mettono a ridere

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Ma non è che a Ghisolfi hanno detto di venire a fare l'Under 23 dell'Everton? Perché tutti i giocatori che sta prendendo sono da Under 23 dell'Everton. Io mi auguro che non arrivi nemmeno uno di quelli di cui stiamo parlando in questi giorni. Invece le notizie dicono che si stringe per Le Fée, quello che stanno facendo per il centravanti: se veramente è Sorloth, sarà un passo indietro enorme. La Roma è sesta, io parto sempre da quello. Io insisto su alcuni nomi non a caso, ma per fare un organico di gente com'era l'anno scorso Bellanova, che adesso diventa uomo mercato che faticherai e forse non riuscirai a prendere. Quante volte vi ho fatto il nome di Brescianini? Ora andrà all'Atalanta. Ma perché? A te quei giocatori di corsa ti servono e comunque non risolvi e resti sesto, perché poi ti servono Chiesa, il centravanti vero... se ti chiede Omorodion e lo vuole il Chelsea, tu ti devi mettere in mezzo, se quello va al Chelsea, tu devi riprendere Lukaku. Non puoi andare a prendere giocatori che sono mezze strade, a te serve uno che fa la differenza in ogni ruolo. A centrocampo serve uno che fa la differenza, gli altri possono essere cambi. Allora io prendo in Italia Brescianini e non vado a prendere Le Fée pagandolo come Thuram, ora se ne sono accorti tutti e fanno il copia e incolla, io lo dico da 4 giorni. Non puoi pagare Le Fée quanto Thuram, in Francia si mettono a ridere tutti, oppure cominciano ad avere dubbi su quelli che sono i rapporti con i procuratori che vivono e lavorano in Francia. Questo è il dubbio che comincia a venire a me. Io penso anche al settore giovanile, ma nessuno ci dice dei giocatori che ci stanno portando via e che tutti i risultati che avevamo raggiunto quest'anno vengono dal gran lavoro di Vergine, che è andato al Milan e che ti sei fatto sfuggire e ora ha chiamato Guidi. Dybala vuole capire che squadra sta nascendo, perché lui ha tempo per trovare un'altra squadra e lasciare i 12 milioni della clausola sul tavolo, e vuole capire quali sono gli obiettivi della Roma, perché Dybala che ti rimane senza Champions ha un grande significato, sarebbe il terzo anno senza Champions di Dybala, vuol dire che sposa molto la maglia, perché noi della maglia parliamo delle volte solo per alcuni giocatori nati qua, però uno come lui tre anni senza Champions mi fa riflettere. Qual è il problema poi? La Roma è arrivata sesta, io guardo la campagna acquisti della Juventus e tutti i giocatori che prende mi piacciono, quelli che stanno per arrivare e quelli che hanno già preso. Se prendete la formazione titolare che hanno in mente loro, non c'è un giocatore, compreso Cambiaso che dovrebbe essere titolare, che non mi piaccia. Della Roma non ce n'è uno che mi piace, questo è il problema, Dybala forse è l'unico che mi piace. La Juve, essendo arrivata terza, la stanno costruendo per arrivare prima. La Roma per che cosa la stanno costruendo? Non lo devono dire solo a Dybala, lo devono dire alla gente che ha fatto quasi 40 mila abbonati. Perché la gente va allo stadio perché ha la passione e non gliela cancelli, è giusto che vada, però non puoi fare la squadra che stai facendo, perché non mi puoi dire 'nessuno conosceva Le Fée ma è un fenomeno', perché non è un fenomeno. Magari tra tre anni lo diventa, speriamo, ma non lo è. Missori lo rimpiango perché a 2 milioni me lo tenevo in rosa".