Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Per me il problema del ruolo di Soulé non esiste. Essendo abituato a giocare a destra, può fare il sostituto di Dybala. In una stagione ci sono almeno 50 partite: Dybala quante ne gioca? 30-35? E allora già sono 15-20 partite che può giocare Soulé lì. Se invece Dybala è in campo, possono succedere due cose: una è che Soulé vada a giocare a sinistra, l'altra è che Dybala giochi falso nueve e Soulé a destra. Il fatto che non abbia mai giocato stabilmente sulla sinistra per un giocatore di 21 anni non mi pare un problema, visto che è mancino naturale. Prima di dire che ha la mattonella e che può giocare solo a destra, aspetterei. Può ancora formarsi e diventare tante cose che ancora non è. Alla Roma servirebbe un De Rossi calciatore giovane, che andava avanti e indietro, è strano che non si parli di un giocatore con queste caratteristiche, quelle del De Rossi campione del mondo nel 2006. Al limite servirebbe anche l'ultimo De Rossi, quello che faceva il centrocampista di rottura dietro. La mia preoccupazione per la difesa infatti è altissima. Io temo che il primo da mandare in campo sia Cristante, perché se non hai il centrocampista di gamba, il box to box, ti serve almeno uno che rompa il gioco avversario. Altrimenti con Paredes, Le Fée e Pellegrini poi chi copre? Un calcio simile a quello della Spagna? Per farlo devi avere tutti giocatori coi piedi buoni, altrimenti te lo puoi scordare. Nel Barcellona come nella Spagna, gli esterni contribuiscono al giro palla, non parliamo di gente coi ferri da stiro al posto dei piedi".