Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Il problema è che non c'è società. Dopo l'esonero di Juric dovevi avere pronto l'annuncio del nuovo allenatore

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Mi sembra che la situazione sia drammatica, soprattutto perché non c'è società. Quello è il vero problema perché se ieri fai il comunicato su Juric poi devi subito annunciare il nuovo allenatore, non aspettare 48 ore. L'allenatore non ce lo avevano in mano, altrimenti si sarebbe saputo. Se vedete quanti nomi sono usciti, parliamo di 10 nomi diversi, non si fa così. Tu sei la Roma, vuol dire che non hai un'idea, perché non puoi passare da Allegri a Garcia, da Mancini a Terzic, sentir parlare di Potter, di situazioni incredibili, di nuovo di De Rossi, vuol dire che non programmi niente. L'interprete ieri non può non dire l'unica frase che conta dell'intervista di Ghisolfi, quella su De Rossi, in cui in pratica ha ammesso che hanno fatto una stupidaggine. Ma che vuoi coprire lì, che ormai il casino è scoppiato? Ghisolfi? Ghisolfi ha dovuto fare la persona onesta e dire la verità, quello che pensano tutti, perché non è che De Rossi avesse dato qualcosa di fondamentale a questa squadra, ma ad esempio Palladino lo hanno aspettato e stava nelle stesse condizioni di De Rossi e ora sta secondo in classifica. Mettiamo pure che domani l'allenatore sia Terzic: che fa? Uno può dire "è Terzic, è uno importante", sì, ma i giocatori sono quelli. Angelino, per dirne uno, ieri si fa fare quello che si fa fare da Orsolini, e non è che sia solo colpa sua la sconfitta, è un esempio, io ce lo avevo sotto la Monte Mario, quando gli va via dritto per dritto Orsolini, sta a centrocampo come se facesse l'esterno sinistro e non il braccetto, perché stavano entrambi larghi. Vuol dire che dietro marchi uno contro uno quindi non c'è nessuno che lo copre. Ci sono tutte cose sballate e chi le rimette a posto? Io non ho mai creduto alla pista di un allenatore italiano, anche se loro hanno mosso tutti i canali per sentire che ne pensava Mancini, su Allegri sono andati tante volte, ma lui scappa quando sente parlare della Roma. Molto porta a Garcia: lui di solito è uno molto disponibile anche con i giornalisti e improvvisamente è scomparso, non risponde. Secondo me loro faranno fino all'ultimo un tentativo per Terzic, vediamo. Ieri sera mi davano Terzic per favorito insieme a Garcia. Però ora molti sparano nomi. C'è gente che ha dato per fatti tre allenatori nel giro di due giorni, non si può fare così. Molti giornali brancolano nel buio, vedi tante foto, perché non lo sanno. E io sono convinto che neanche Ghisolfi lo sa. Io sono stato il primo a raccontare che la Souloukou non è mai andata via da Roma, mai. Incontro un mio amico sabato mattina e mi dice: "Sai Ugo chi ho visto ieri sera a cena? La Souloukou". L'ha vista in un circolo di questi, io credevo tipo Aniene, Canottieri Roma invece credo fosse il Circolo degli Scacchi, una cosa del genere. Non è che questa ha smesso di fare la sua vita, non gliene è fregato niente prima, dopo e durante. Questi sono tutti così. Cioè tu non puoi non avere i tuoi dirigenti a Roma, negli spogliatoi".