Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Tutte le critiche sull'acquisto di Rensch arrivate dall'Olanda? Sinceramente è una cosa che non avevo mai sentito. Per carità, in passato si può essere sentita qualche perplessità da parte di qualcuno su alcuni giocatori, ma una concentrazione così fitta di dichiarazioni negative su un giocatore che stai prendendo a memoria non me la ricordo. E in effetti è strano perché di solito arrivano descrizioni fantasmagoriche per far alzare il prezzo e invece sta succedendo il contrario e faccio fatica a spiegarmi il motivo. Al di là di queste dichiarazioni, comunque, le perplessità su questa operazione ci sono già di suo. È un difensore olandese, è abituato fin da bambino a giocare nella difesa a 4, qui a Roma devi esser quantomeno versatile e quindi io non vorrei che la Roma adesso prendesse un giocatore a cui servono 2-3 mesi soltanto per capire i movimenti tattici difensivi in campo. Quindi io resto perplesso su questa operazione, non voglio arrivare a dire che non serva a niente, però il rischio è quello. Io dentro di me mi ero detto 'comincio a preoccuparmi del mercato verso metà gennaio' e metà gennaio l'abbiamo abbondantemente superata e qua non è arrivato nessuno e l'unico giocatore di cui si parla è un giocatore che almeno sulla carta un salto di qualità in quella zona del campo non te lo fa fare. E quindi comincio a essere un tantinello preoccupato, perché qua si parlava di rivoluzioni, io alla rivoluzione non ho mai creduto, però un minimo, almeno 2-3 arrivi per rinforzare la squadra me li aspettavo. All’operazione Frattesi darei un voto altissimo 8/9, il problema è che il solo arrivo di Frattesi mica risolverebbe tutte le problematiche non è che ti puoi presentare ancora senza vice attaccante. Se a Trigoria considerano la coppa una rottura di scatole allora forse non si rendono conto di che campionato sta facendo la Roma. Cioè voglio dire, adesso Ranieri avrà anche la bacchetta magica e tutto quello che volete, ma cosa vogliamo chiedere noi a questo campionati... Per carità, esiste la possibilità anche in via teorica di rientrare in zona europea, però è tutto da dimostrare, tutto da vedere. Cioè la Roma, conciata com'è in classifica, secondo me dovrebbe dare priorità alla coppa".