Ugo Trani a Te la do io Tokyo: Ranieri vede Hummels più indietro. Striglia Soulé perché gli piace molto e vuole farlo crescere

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Senza Celik, secondo me Ranieri mette più Nelsson che Hummels, perché dopo la frase di ieri di Ranieri mi sembra che giochi un altro al posto di Hummels. La cosa peggiore che ha detto a riguardo è stata che Hummels lo fa a giocare a seconda dell'avversario e purtroppo a oggi è da Empoli, perché nelle altre partite giocava Celik. Ieri non hanno fatto domande su Dovbyk, perché se lui parla di Dovbyk poi gli parte un colpo. Ha iniziato a urlare a Dovbyk prima ancora che sbagliasse il gol. È entrato male e infatti ha fatto la differenza con Baldanzi, che alla prima palla ha mandato Dovbyk davanti al portiere e lui se lo è mangiato e Ranieri ha detto "ho 73 anni, mi fanno morire". La risposta di Pellegrini che ha detto che non ha capito quello che gli ha detto Ranieri? Non ha capito pure quello che gli ha detto in conferenza stampa, perché lui ha detto "io voglio pulire la palla"... e che vuol dire, Ranieri ha detto che non deve stare per terra perché questi certi falli non li fischiano più. Con chi ce l'aveva Ranieri quando ha detto che qualcuno gioca per sé? Soulé, al 100%, ma per un fatto: poi l'ha levato infatti. A lui piace tantissimo, gli piacciono sia Soulé che Baldanzi, ma quando Soulé tiene troppo la palla, lui si arrabbia. Ma ha ragione: Soulé ha giocato una gran partita ieri, poi ha un certo punto si è messo a giocare da solo. E lui lo dice, non gliene frega niente a Ranieri, mica non li fa giocare più, glielo ha detto un sacco di volte, vuole farlo migliorare. Soulé ieri ha giocato il primo tempo benissimo, mi sembra pure sua la palla per Koné e pure il cross per il colpo di testa Shomurodov, è uno che gioca la palla pulita e la sa dare. Ieri è stato uno dei migliori, poi è vero quelli avevano tante assenze, non vincevano da tempo, tutto quello che puoi dire in negativo dell'Empoli, che comunque ha fatto una buona partita in Coppa Italia con la Juventus, D'Aversa è un buon allenatore, scuola Conte, sa come mettere la squadra, è stato onestissimo perché ha detto che la Roma comunque meritava e che non avevano niente per poter fare il pari. Mi è piaciuto perché Ranieri ieri esagerato sul turnover proprio pensando a Bilbao, ma a tutti quelli che ha messo in campo ha cercato di fargli capire "Guardate che da qui alla fine della stagione potete servire pure voi, per cui datevi una svegliata e fatemi vedere la prestazione. A Como i giocatori non gli avevano risposto. Ieri Nelsson l'ha provato in quel ruolo perché lì gli può servire, perché sapeva che stava male Celik perché Celik sicuro giovedì non gioca. Se si va a riprendere quello che diceva Ranieri all'inizio  della carriera, lui studiò il 4-4-2 di Sacchi, che era uno di quelli che lo faceva meglio e ne ha sempre parlato. Ranieri se si mette 4-4-2 ancora oggi uno è uno dei più bravi del mondo, ma in assoluto, perché pure Ancelotti si mette ancora 4-4-2 sui vecchi insegnamenti del Milan quando gli capita. Ieri di Batistuta ha detto che quello faceva 30 gol e la stagione che andava male, 15. Shomurodov è a 5 totali compresa la Coppa Italia. Ranieri non ti dice più lr fesserie, perché noi eravamo abituati a sentire le fesserie di quello che il dirigente era meglio del giocatore, di quell'altro che diceva "è il miglior portiere, è il terzino più forte del mondo. Ranieri non te le dice queste cose. Su Hummels può pesare solo il nome eventualmente, perché per me ora Hummels lo vede un passo indietro a diversi giocatori perché lo vede non in condizione ottimale. A Ranieri Baldanzi piace molto, infatti di lui ha detto che, essendo arrivato prima di Soulé, è più abituato di lui a giocare in una grande squadra. Poi per me ha più futuro Soulé, per forza, perché ha più colpi. Baldanzi invece ha tanta tanta tigna. Infatti per me quel gol che sbaglia con l'Athletic è perché vuole esagerare per farsi vedere, mentre lui ha il piede per piazzarla. Quando Ranieri parla di Batistuta ti rendi conto di quanto gli serve quello che gli spacca la porta, perché una partita come quella di ieri si può pure sporcare".