Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Secondo me l'allenatore ce l'hanno. Nessuno ha notizie, si gioca a carte copertissime. Tutte le notizie che sono uscite, l'ultima è stata quella di Gasperini, o sono vecchissime, o vecchie o tirate lì in mezzo. A me da dentro Trigoria hanno sempre detto Sarri. Però ora, non so se stiano bluffando, ma tutto il giro di Sarri mi dice che per ora lui non accetta, nel senso che ci pensa, non che ha detto no. C'è una frase di ieri in cui, a domanda sui tempi dell'allenatore, a Ranieri scappa "saranno i Friedkin a decidere quando dirlo" e se dici una frase del genere vuol dire che l'allenatore è fatto. Per cui ce l'hanno e ha firmato. E se ha firmato è uno libero, come Sarri. Mi sono convinto di questo. Inoltre Sarri è quello che ti terrebbe più in considerazione i due argentini che con molti degli allenatori con cui stai trattando, non c'entrano niente. A Sarri Paredes piace molto come tipo di giocatore e con Dybala ha un grandissimo rapporto, in occasione del derby si sono abbracciati, si sono parlati. Queste sono cose che contano nel calcio, soprattutto quando c'è un giocatore di quel livello, con quello stipendio. Questa è la base. La cosa positiva è che secondo me comunque la Roma va su un allenatore di primo piano, non va su una scartina, ne sono convintissimo. Ci ha messo la faccia Ranieri e mi fido di Ranieri in questo. Poi è vero quello che ha detto Ghisolfi, cioè "solo chi accetta" quello che è il piano della Roma per i prossimi due mercati. E in questo senso Gasperini gli ha detto "aspetto prima la Juve" e così anche altri come Allegri, che non ha mai scartato la Roma e so per certo che ci hanno parlato e ci ha parlato in prima persona Ranieri e ha un procuratore - Branchini - che vuole portarlo al Milan ma al momento non ci riesce".