Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Quello che ha detto Ranieri durante l'allenamento aperto alla stampa? Perché secondo me lui, per quanto pensasse che fosse una situazione complicata, si sta accorgendo che ha dei giocatori che non si reggono in piedi, giocatori che stanno più per terra che in piedi, gente che vuole andare via, gente che si lamenta. Io sicuramente sono convinto che dei giocatori che andranno via poi da altre parti si rimetteranno a giocare, ne sono convinto, perché non possono essere proprio finiti completamente, la verità è che sono finiti per la Roma, cioè la Roma deve voltare pagina, non siamo più a prendi quello, molla quell'altro. Io tante volte ho detto che serviva tabula rasa, ma mai come stavolta, mai come stavolta dal punto di vista tecnico. Qui i giocatori sono proprio pochi, cioè quando parti tutte le partite, con tutti gli allenatori di quest'anno del post Mourinho che giocano con Celik e Angelino, lì c'è già un problema. Se tu dall'1 all'11 ne metti due come quelli nel ruolo fondamentale che sono i terzini, sia se giochi a 3, a 4 o a 5. Allora tu ti domandi: perché hai questi due? Perché non sei stato capace, per cui è colpa della società e gli allenatori pure hanno avuto poco polso. Perché se nessun allenatore è riuscito a far comprare dei terzini, vuol dire che gli sono montati sopra pure sul mercato. Gli allenatori cominciano ad avere delle responsabilità grosse, soprattutto quelli che hanno fatto un mercato; in questo senso De Rossi ha delle gravi responsabilità, perché poi lui dice che certi giocatori nemmeno li conosceva. Benissimo, però in questo senso fai qualcosa, fai una conferenza stampa. Mi ricordo quando gli fece una domanda Stefano Carina, chiedendogli la stessa cosa di cui si lamentava Mourinho, cioè di un dirigente vicino che gli desse una mano - e l'ultimo che avevano preso era Ghisolfi, che gli parlava francese, per cui una cosa che non c'entrava niente con quello che chiedeva Mourinho prima - e lui aveva risposto "Non ne ho bisogno". E lì si e scavato la fossa, perché ti hanno mandato allo sbaraglio da solo e ora ne paghi le conseguenze. Poi c'è stata la parentesi Juric. Secondo me Ranieri può fare poco, è inutile che ci illudiamo. Qual è il budget per il mercato di gennaio? Secondo me è infinito quello che vuoi, lo spendi. Per me ci sono due aspetti: uno è che molti giocatori che potresti prendere, di quelli un po' più importanti, non ti ci vengono, lo dico già adesso, sono come gli allenatori: ti dicono "ma che vengo a fare". Dipende dove li prendi. Ieri sentivo dire di Gallo, lui certo che ci viene alla Roma. Uno come Parisi magari ci pensa con il fatto che non gioca alla Fiorentina. A giugno poi sarà diverso, perché dovrai tirare una linea. Si parla spesso dei senatori, ma voi vedete dei senatori in questa squadra? Devi cominciare a pensare a quelli da prendere per mettere delle toppe per cercare di andare avanti. Ma secondo me le toppe sono complicate da scegliere, in questo momento, perché non sai a chi ti puoi affidare, con chi ti puoi confrontare sul mercato, perché sul mercato tu devi devi capire non quello che puoi spendere, ma a chi puoi arrivare. Io ieri ho detto Biraghi, dovresti prendere un giocatore come Lucca che ti può dare a mano. Stavo pensando ieri vedendo Retegui che quelli l'hanno pagato la metà di Dovbyk. Vuol dire che noi non sappiamo proprio valutare i giocatori ormai. Secondo me il budget lo devi mettere sugli ingaggi, devi farli ridere molto i giocatori per prenderli a gennaio, cosa per cui non so se abbiano la forza. In più farei pure delle operazioni in uscita. Cioè, se Soulé da qui a gennaio non funziona lo devi mandare in prestito per vedere se un giocatore. Perché se qua non entra nelle rotazioni l'altro giorno, nemmeno con Ranieri, che è uno dei pochi che ha avuto a disposizione a Roma, lì ti viene qualche dubbio, perché Ranieri non è che conosce i giocatori, ne aveva parlato dicendo che ha colpi come Maradona e Zico l'anno scorso. Secondo me faranno tutti prestiti, con qualche diritto di riscatto, tutta roba da 1, 2, 4 massimo, quello è un giochino che poi funziona, perché magari ne prendi quattro, quei mosaici che solo alla Roma abbiamo compreso nelle ultime stagioni, prendi un pezzo di quello, una gamba di quell'altro, uno mezzo fortunato che a febbraio torna in campo e hai risolto il mercato, tanto non stai combattendo per niente. Cioè, te hai detto no al mercato a uno come Mourinho e ora puoi fare come ti pare. Dal momento in hai detto no a fare il mercato a Mourinho, che fai, lo fai adesso? La cosa che fa ridere è che invece lui ti ha fatto pure guadagnare i soldi con le uscite".