Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Mi ha messo una tristezza leggere certe cose... quando ho letto dell'orto, ho detto "menomale, almeno se le tirano fra di loro le patate, i carciofi". Stanno facendo un'operazione sui giornali che sembra che la Roma l'anno scorso ha vinto la Champions, quest'anno fa l'Intercontinentale, che sta in lotta per lo Scudetto. I giornali hanno imboccato. La cosa della chat è imbarazzante. Partono domani? E ci mancava che partissero domenica, tanto con la sveglia che prendono. Sempre in quell'articolo c'è scritto che i giocatori in questi giorni si sono trattenuti di più a Trigoria per stare vicini a Ranieri... hanno fatto 3 giorni di lavoro su 8. Per me pure perdere 1-0 su rigore che non c'è è una disfatta. Leggere della chat è una disfatta doppia: la disfatta di leggerla e quella che l'abbiano pure raccontata. Non si vergognano più di niente. I primi responsabili sono i media, e mi ci metto dentro anche io. Ieri mi hanno chiamato e mi hanno detto: "Ma voi non dite niente che stanno prendendo Perrelli che è un aquilotto zebrato?", ma che io sto a pensare a Perrelli, ma che mi frega di Perrelli. Quello che mi dà fastidio è che ora responsabilizzano Ranieri, ma lui li può pure mettere in campo ma noi li abbiamo visti chi sono, li può pure mettere in maniera diversa, ma sempre quelli sono, sono buoni per andare a cena con Spinazzola, non vanno con Kvaratskhelia, vanno con Spinazzola a cena, quello è il loro livello. A Ranieri chiederei le condizioni di alcuni giocatori e andrei sul singolo, cioè vorrei che lui mi dicesse, se li ha visti, perché non si sa nemmeno se sono arrivati tutti a Trigoria, ma Paredes può giocare? Parto pure da giocatori che non teniamo più considerazione, ma secondo me Paredes è un giocatore che Ranieri può ritirare fuori, perché è uno di quelli che gli piace come carattere, puoi schermargli la difesa, magari gli dice "non cominciare a fare i giochini, tipo quello che ci è costato il gol con l'Empoli". Oppure chiarire pure una volta per tutte questo discorso di Hummels, perché la gente si aspetta tanto. Lui è un beniamino senza aver mai giocato e l'unica volta che è entrato ha segnato per gli altri".