Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo
"Bondo? Può anche essere una soluzione interessante per la panchina. Io trovo più interessante l'olandese di cui si parla, Rensch. Se dovesse partire pure Cristante, dopo che hai già sbolognato giustamente Le Fée, poi lì a centrocampo un problema numerico comincia a esserci, quindi qualcuno da mettere in panchina serve. Quindi Bondo si potrebbe fare, ma non è una cosa che mi entusiasma. Quando al 60'/70' delle partite è il momento di fare i cambi, se non mandiamo in campo gente non dico all'altezza dei titolari, ma un po' meno e ci mandiamo gente che gioca a Monza, non lo so... il salto di qualità quando lo facciamo? Questa è la mia perplessità. Ci sono dei momenti delle partite in cui un cambio di livello potrebbe essere risolutivo, ma questi cambi di livello non ci stanno. Cristante e Le Fée non sono grandi giocatori, anzi, ma se al posto di questi non mettiamo gente che non fa rimpiangere il titolare, dove andiamo. Felici del Cagliari è un giocatore interessante. Mi sembra di rivedere gli esterni del 4-4-2 di una volta. Non ha qualità tecniche fantascientifiche, però è bel peperino. Corre bene, non ha lo scatto bruciante e la falcata è buona, le soluzioni che trova in area di rigore sono interessanti, è bravo a fare l'assist. Non è un fenomeno, però il titolare in Serie A medio-bassa lo può fare. Io non sono un Pasdaran del rinnovo di Dybala, però se Dybala parte, chi arriva al posto di Dybala? Se arriva un altro pezzo da 90, che magari ti dà più continuità di Dybala, bene, altrimenti è meglio andare avanti con un altro anno di Dybala e poi si vede. Anche perché Soulé per ora è non pervenuto e per me è una grande sorpresa perché mi sembrava un giocatore interessante, da Baldanzi non mi sono mai aspettato niente di straordinario, gli riconosco un grandissimo impegno e la tigna, però mi sembra abbastanza lontano da Dybala".