Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Sono molto deluso e dispiaciuto per quello che ho visto ieri, ma non sono completamente sorpreso. Io è da luglio che dico che indipendentemente dai problemi di mercato, che comunque ci sono perché la rosa è incompleta, questa idea di calcio offensivo mi preoccupava e continua a preoccuparmi un po'. Non perché io non sia per un calcio offensivo, ma perché tu puoi avere un'idea di andare all'attacco, però poi a fine partita devi aver creato più occasioni degli avversari, altrimenti il gioco offensivo rimane soltanto sulla carta. Purtroppo già dalla fine della passata stagione e in continuità anche in queste prime due partite, vediamo che la Roma concede molte occasioni. Facendo una battuta avevo detto che giocare con tutti questi uomini offensivi andava bene con le piccole squadre, perché con le grandi rischi l'imbarcata, ma qui l'imbarcata l'abbiamo presa anche contro l'Empoli, che non è una grande squadra. Sullo 0-0 l'Empoli ha avuto 4 occasioni nitide per fare gol, che è una cosa che non si può sentire. Allora se io faccio il gioco offensivo, creo 10 palle gol e ne concedo 2 agli avversari, ci sta. Ma se alla fine di un primo tempo io ho creato una palla gol e gli avversari ne hanno create 4, più il gol che hanno segnato 5, c'è qualcosa che non va e penso che in campo si sia visto. Si è visto il centrocampo completamente inadeguato, che non riesce a coprire e si trova completamente esposto ai contropiedi avversari, segno che c'è qualcosa che non va anche nel modo di muoversi degli attaccanti come prima difesa, quelle che De Rossi chiama le preventive. Per cui c'è molto da lavorare. De Rossi secondo me fa bene a farsi sentire e quindi, se gli servono dei giocatori, a chiederli a gran voce, perché una volta finito il mercato poi le responsabilità vanno a lui. Quando poi arrivano le sconfitte, quelle sconfitte portano anche il suo nome. Ci sono anche altre squadre che stanno facendo una fatica mostruosa, ho visto il Milan e fa semplicemente ridere, quindi siamo in buona compagnia da questo punto di vista. Però sinceramente io dopo aver visto il calendario, vedo 1 punto tra Cagliari ed Empoli e dico che questo è troppo. Se un allenatore dice che gli piacciono i giocatori tecnici ma che si rende conto di aver bisogno di giocatori fisici, il mercato è quasi finito e hai tutti giocatori tecnici, per me è la cosa più clamorosa delle dichiarazioni post partita, mi si drizzano i capelli in testa. Anche quando sarà finita la campagna acquisti e la Roma conserverà dei buchi importanti nella rosa, ci sarà sempre qualcuno che dirà che a De Rossi è stata consegnata una squadra da Champions. Se ora dicono a De Rossi che o gli sta bene così o se ne va, io ricordo alla società che presso i tifosi va ancora riscattata la cambiale Mourinho. La piazza è tutta bella e tranquilla perché hai sostituito Mourinho con De Rossi. Se abbatti pure il totem, poi sconti tutto insieme".