Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Io direi che ieri i tre punti te li ha fatti prendere Soulé, che io ho criticato tante volte perché il suo impatto nella Roma e stato molto al di sotto delle mie aspettative, però ieri lascia il Parma in dieci e poi dalla trasforma in quel modo la punizione: i tre punti portano la sua firma, indipendentemente poi dal resto della partita. Per quanto riguarda la prestazione, abbiamo visto tutti, nel senso che tu vai in vantaggio, hai un uomo in più, la partita devi chiuderla 5 minuti dopo, perché con l'uomo in più fai girare la palla e gli spazi automaticamente si creano. Tanto più che il Parma, quando può, parte velocemente in contropiede, quindi gli spazi li lascia, non è la squadra che è rimasta in dieci che si mette in aria di rigore e non ti lascia più nessuno spazio. Quindi c'erano tutte le possibilità di chiudere la partita prima, non è stato fatto e siamo arrivati col patema d'animo ancora una volta fino al 90' e questo è stato l'aspetto negativo della partita. Però i tre punti sono arrivati e va bene. Sulla classifica che non si muove, purtroppo tu hai fatto talmente male all'inizio, che adesso stai consolidando Il nono posto, perché aggredire le squadre che stanno davanti diventa difficile, perché pure loro che si stanno giocando l'Europa non è che perdono ogni domenica, fanno punti pure loro. Quindi ormai devi vincere sempre per sperare di guadagnare mezza posizione una posizione per cui alla fine il campionato è quello. Nel primo tempo la Roma ha giocato con Paredes in cabina di regia e Koné e Gourna-Douath, che però rispetto a Koné aveva la licenza di andare avanti. Abbiamo visto che Gourna-Douath non ha le capacità tecniche per fare il trequartista. Tanto è vero che nel secondo tempo Ranieri lo fa arretrare e mette Pellegrini. Ed è lì che doveva essere decisivo Pellegrini: invece il paradosso è che la Roma non ha fatto un salto di qualità con Pellegrini al posto di Gourna-Douath nel ruolo di trequartista. È per questo che uno critica Pellegrini, perché non incide mai. Secondo me Ghisolfi non è cresciuto, è che a un certo punto Friedkin ha detto "Ghisolfi è il direttore sportivo, punto e basta".