Ugo Trani a Te la do io Tokyo: L'errore di Hummels condiziona tutto. La Roma balla tra il sesto e il nono posto, non parliamo di Champions

Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.

"Purtroppo paghi l'errore. Prima di parlare dell'arbitro uno deve per forza parlare dell'errore di Hummels. È un errore talmente grave che ti condiziona tutto. Per me è difficile oggi. Quello mi ha un po' impressionato è vedere le pagelle, al di là che ho visto un 4 e un 7 all'arbitro e già quello ti fa capire, perché non ci può essere una distanza tra 4 e 7. Io sono uno di quelli che, per quanto puoi condannare l'arbitro, è solo Hummels che decide la partita e condiziona la partita di tutti gli altri: dell'allenatore che se toglieva uno per mettere un difensore in più invitava loro ancora di più all'assalto. Poi gli hanno detto "perché non hai cambiato subito, perché non hai cambiato Dovbyk, perché non hai cambiato Dybala", ma in quel momento l'Athletic doveva rimontare, non doveva fare una partita di attesa, ne doveva fare 2, quindi ti avrebbe comunque messo sotto. In 10 non si può giocare a quei livelli, ti manca pure il centravanti. Il pregio di Ranieri è di aver risollevato giocatori che noi l'anno prossimo non vorremmo vedere nella Roma. Non rivalutati, come dice qualcuno, perché rivalutati è troppo. Lui li ha resi giocatori, ma a tempo, perché io non li voglio rivedere certi giocatori. La Roma ha una rosa che al 90% è da settimo/ottavo/nono/decimo posto. La Roma non ha il centravanti, come fai  vincere le partite così. Koné e Saelemaekers fuori? Secondo me lui è convinto che tutti e due stanno giocando per loro stessi addirittura più Saelemaekers, per cui deve trovare l'accordo, perché l'anno scorso il Bologna lo poteva riscattare a 8,5 milioni e non lo ha ripreso e lì giocava quasi tutte le partite. È gente che si vuole mettere in mostra. Koné credo che abbia sbagliato qualcosa perché anche lui ha pagato con diverse panchine, gli sono stati preferiti Baldanzi, Pisilli, Pellegrini, in tanti nell'arco di queste partite e lui non possiamo metterlo in discussione perché in questa Roma è uno dei valori più alti. Se Ranieri lo tiene fuori c'è, non penso che sia pazzo. Però è anche vero che ti vai a giocare questa partita con alcuni giocatori di cui non ti puoi fidare e il primo di cui non ti puoi fidare è quello che hai messo dall'inizio e che non dovevi mettere, che è Hummels. Lo abbiamo detto in settimana e lo aveva detto anche Ranieri, che aveva provato in tutti i modi a recuperare Celik, non perché lui sia un campione ma perché stava più sicuro. Ranieri è un uomo di campo, a 73 anni le ha viste tutte, ha allenato pure belle pippe in carriera, per cui lo sa che delle volte ti può servire uno che corre un po' di più ed è scarso piuttosto che un campione che non sta bene. L'anno scorso in alcuni momenti Shomurodov è stato la quarta punta del Cagliari e qua è la seconda e c'è chi lo vuole far diventare la prima, perché ha fatto gol all'andata. Se si rendono conto della gravità di quello che è successo ieri? Io spero che se ne rendono conto, ma pure se fosse, cosa risolvi? Ora è come se non avessi fatto niente, anche se hai fatto 12 partite senza perdere, perché ieri era un obiettivo, se andavi avanti potevi rincorrere l'obiettivo. Ora invece tu vai a giocare col Cagliari e l'obiettivo qual è? Il sesto posto? Non parliamo di zona Champions perché siamo una musata che ci facciamo male tutti quanti, perché faccio un calcolo veloce: mancano 10 partite, per arrivare in zona Champions servono almeno 24 punti su 30. E che la Roma fa 24 punti? Se li fa, allora doveva vincere lo Scudetto quest'anno se arrivava prima Ranieri. 24 punti sono un botto, perché devi giocare a Milano con l'Inter, a Bergamo con l'Atalanta, devi sempre vincere. Tu ballindal sesto al nono posto, bisogna dirlo alla gente perché poi si illude. E per me il sesto è un miracolo, se arrivi sesto devi festeggiare. E che è una cosa da festeggiare per una squadra come la Roma? Direi di no. Se avessi preso Lucca a gennaio sicuramente avresti fatto meglio. Se giocatori come Koné o Saelemaekers devono chiedere al mister perché non hanno giocato? Secondo me glielo ha detto, perché Saelemaekers ha fatto 4 pancine di fila e non può essere, lo vedete il livello dei giocatori della Roma e Saelemaekers ha qualcosa in più di altri. Io penso che lui voglia che si aiutino in campo e tutti e due non danno una grande mano. Lui ha preferito gente che si impegnava di più. Quando ripenso a mente fredda al fatto che ha fatto giocare Baldanzi mi dico che è strano, però è uno che combatte pur essendo il più piccolo di tutti, ci sta gente che non combatte come Baldanzi in fase difensiva. Ieri è morto Dybala in fase difensiva e non ha fatto quanto Baldanzi, perché non è il ruolo suo stando in 10. Ma ci sta gente che si è sentita un po' "arrivata". Ranieri ha diversi problemi da risolvere in vista dell'anno prossimo. Anche ieri Pellegrini 0 minuti, anche questa è una questione e col Cagliari vedrete che giocherà".