Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Dopo la notizia di ieri su Mourinho mi hanno cominciato a chiamare tutti gli amici, dicendo "menomale, così stavolta glielo fanno il mercato", ma poi mi ha chiamato pure qualche procuratore preoccupato, sembra che torna chissà chi che si mangia le persone per strada. Di questa eventualità hanno paura gli amici di Malagò e quel giro lì, tutta sta gente che è collegata ovviamente poi ai giocatori che ti portano, se ti ritrovi Shomurodov ti devi chiedere da dove è arrivato. Sì, è arrivato dal Genoa, ma fatti qualche domanda. Qualche conferma ce l'ho avuta sul fatto che non è una stupidaggine buttata lì. La verità è che i rapporti ci stanno, a me continua ad arrivare la notizia che i rapporti non sono più guasti. Prima erano guasti, anche se lui non ha mai litigato di brutto con Friedkin come è stato raccontato. Lui è uscito di scena, è stato trattato male, ci è rimasto molto male, ma non c'è stata mai violenza da quel punto di vista, perché l'avevano raccontata come uno a cui hanno tirato la roba in testa, ma sono tutte stupidaggini, non è che Mourinho si fa fare queste cose. Quindi, la notizia vera che ho è che non ci sono più i brutti rapporti e il fatto che mi abbiano chiamato i procuratori mi fa considerare la cosa credibile. Penso che stasera la Roma vinca, ma non bisogna sottovalutare il Braga, perché le squadre portoghesi sono rognose. Io spero che Ranieri non cambi troppo la squadra, perché la Roma ancora fatica, non si è ripresa definitivamente, ha dei momenti in cui dei giocatori sembrano dare di più, ma non possiamo dare per scontato che mangino l'avversario, a quello non ci credo. Non mi fido di queste partite così".